Gianfranco vissani nato nel 1951 è un cuoco, gastronomo, scrittore, ristoratore, critico gastronomico e conduttore televisivo italiano. È autore di numerosi libri sulla cucina e di ricette. E' stato spesso al centro dell'attenzione per la partecipazione a Masterchef e per alcune dichiarazioni molto dure contro i vegani: "Sono una setta, li ammazzerei tutti" dichiarò nel 2016.
Vissani e l'intervista al Fatto Quotidiano
Nell'ultima intervista rilasciata al giornale Il Fatto Quotidiano, Gianfranco Vissani, parla di molte cose e in particolare del suo rapporto con il mondo femminile.
Dalle dichiarazioni dello chef trapela una certa ostilità nel comunicare l'età anagrafica: "Mi raccomando non dobbiamo parlare della mia età" dice il cuoco, "è sconveniente". Vissani dice che qualche giorno fa ha partecipato alla trasmissione di Amadeus, 'I Soliti Ignoti', e alla richiesta di presentarsi ha risposto: "Mi conoscono tutti e gli anni non li dirò mai". Probabilmente lo chef non sa che è sufficiente una semplice ricerca su Google per conoscere "vita, morte e miracoli" di qualsiasi personaggio televisivo e non solo, ma tant'è: "Dico che è sbagliata la data, è proprio sbagliata" ribatte. La motivazione ? Le donne ovviamente. Così il giornalista insiste sull'argomento e gli fa domande sempre più personali, chiedendogli come vanno le conquiste amorose.
Lui risponde: "Rimorchio tanto". "Sono le donne che ci provano con me, non devo neppure stancarmi a cercarle" sostiene Vissani. Ma poi cerca di tagliare corto dicendo "Non ne voglio parlare, è pericoloso", e si lascia solamente andare nel racconto di un aneddoto di quando due Ragazze si sono baciate davanti a lui e gli hanno chiesto di seguirlo in bagno ma lui non è andato: "Ero accompagnato, sono dispiaciuto".
La carriera dello chef
L'intervista prosegue parlando del suo lavoro e dei primi risultati importanti ottenuti. "Ho ricevuto la mia prima stella Michelin nel 1998" dice Vissani, l'anno dopo conseguì la seconda. La terza stella Michelin non l'ha ancora presa, "ho mandato a quel paese troppe persone, non sono gestibile" ma non perde le speranze.
Però un po' si vergogna, la terza stella "l'hanno presa persone che valgono meno di me, alcuni addirittura li ho formati io" dice lo chef. Verso la fine dell'intervista il giornalista gli chiede: "Lei è un po' radical chic?" e lo chef risponde "Mo' je do 'na pizza. Io radical chic?"