L'11 luglio scorso Lino Banfi, all'anagrafe Pasquale Zagaria, famoso attore e comico pugliese, ha spento le sue 82 candeline festaggiando alla "Orecchietteria Banfi", il ristorante romano di sua proprietà aperto da qualche mese, assieme alla moglie Lucia, alla figlia Rosanna, al figlio Walter, ai nipoti ed ai suoi più cari amici. In occasione del suo ottantaduesimo compleanno il noto e amato "Nonno Libero" ha rilasciato un'intervista al Messaggero durante la quale ha sfogato il suo dolore per la malattia della moglie Lucia, sposata nel 1962 dopo ben 10 anni di fidanzamento e di nascosto, dal momento che la relazione era osteggiata dalla famiglia di lei.

Dopo tanti anni di lavoro e di sacrifici era finalmente arrivato il momento di stare insieme e godersi la vita, ma purtroppo questo, per Lino, è un progetto che non potrà realizzarsi a causa della grave malattia di cui soffre l'amata consorte. Una patologia che potrebbe portarla a non camminare più ed anche a non riconoscere più i suoi cari.

'Sono distrutto dal dolore'

Un immenso dispiacere si nasconde dietro le parole di Banfi: "Sono distrutto dal dolore. Non riesco ad accettare la malattia di mia moglie. Mi sento impotente di fronte alle sue sofferenze. Spesso sfogo la mia rabbia mangiando porcherie, cose che mi fanno male". Dichiarazioni, quelle dell'attore pugliese, dettate davvero da un'immensa sofferenza: "A volte Lucia mi domanda come farò quando non potrà più riconoscermi ed io per rasserenarla e per sdrammatizzare le rispondo che ci ripresenteremo un'altra volta".

Banfi ha rivelato anche di essersi rivolto ad uno psicoterapeuta del Campus Bio Medico: "Ho chiesto come devo comportarmi con Lucia per non ferirla e per gestire nel migliore dei modi la sua condizione". Al momento la signora Lucia sta discretamente bene, ma in futuro le sue condizioni potrebbero peggiorare: "Per adesso è sorridente, mi riconosce, ma conosce bene l'iter della malattia e sa che un domani le cose potranno non essere più così".

Il sostegno di amici e colleghi

Lino Banfi non è solo. A stargli vicino ed a dargli forza, oltre alla famiglia, ci sono anche tanti cari amici e colleghi tra cui Mara Venier che, assieme a Giulio Scarpati (nella serie "Un medico in famiglia" ha interpretato il ruolo di Lele, il figlio di "Nonno Libero), era con lui nel giorno del suo ottantaduesimo compleanno.

"Forza Lino, ti voglio bene", ha scritto la Venier su Instagram. Anche dal pubblico e dai fans Lino Banfi ha sempre ricevuto tanta stima ed affetto ed è lo stesso pubblico che spera di rivederlo in futuro nei panni di "Nonno Libero" sebbene la Rai non abbia ancora deciso se e quando fare partire le riprese dell'undicesima serie di "Un medico in famiglia".