Per i più navigati fans hip-hop, un sogno. Per i nuovi proseliti, l’occasione di avvicinarsi alla grandezza. È più o meno in questo modo che si possono riassumere i presupposti che accompagneranno la prossima uscita discografica di Nas, uno dei talenti più puri partoriti all’ombra dei grattacieli della Grande Mela, nell’ormai leggendario Queensbridge.
Quest’anno pare essere particolarmente prolifico per il figlio di Olu Dara: l’album “Nasir”, uscito lo scorso 15 giugno, si è immediatamente imposto tra le release più entusiasmanti dell’anno (più tra gli adepti dell’underground che sul mercato mainstream, a dire il vero), grazie alle sorprendenti produzioni di un ritrovato Kanye West e ad una combinazione esplosiva di flow e carica emotiva che soltanto l’elezione di un presidente tanto ostile alla fazione nera come Donald Trump poteva ispirare.
Il nuovo disco
Lo stupore per questa perla dell’hip-hop contemporaneo, tuttavia, pare debba essere già cassato, secondo la visione e le aspettative del suo autore; il figliol prodigo del Queensbridge, infatti, ha recentemente annunciato ai microfoni di Angie Martinez di essere già al lavoro per un nuovo disco e le sue parole lasciano intendere che la febbrile attesa non sia vana.
“Sì, c’è un nuovo album in cantiere”, ha dichiarato Nas, visibilmente orgoglioso. “Ho cominciato a registrarlo già prima di lavorare con Kanye. Siamo a ben oltre la metà. Ho fatto qualche pezzo con Swizz e RZA. Sono stato molto occupato a lavorare su queste nuove canzoni, per questo non mi avete visto molto in giro (riferito ai sei anni di silenzio tra “Life Is Good”, del 2012, e “Nasir”, ndt)”.
L'esperienza con Kanye West
Il rapper, poi, ne ha approfittato per raccontare della sua esperienza con Kanye West alla consolle, alla prima collaborazione tra i due.
“Voglio sempre lavorare con i migliori produttori hip-hop”, ha sentenziato Nas. “Ho avuto l’opportunità di lavorare con DJ Premier e Dr. Dre, quindi volevo anche Kanye sul mio album. Ne abbiamo parlato per anni, almeno un paio, finché finalmente ce l’abbiamo fatta. Ci rispettiamo molto. E’ un grande professionista. Io stavo lì, in studio, e aspettavo soltanto che sfornasse nuovi beat. Abbiamo lavorato benissimo insieme”.
Nessuna data ufficiale è ancora stata diramata dalla Def Jam Records per l’uscita del disco successivo a “Nasir”, ma già iniziano a circolare le voci sui contenuti del nuovo lavoro. Trattandosi del lavoro che avrebbe dovuto vedere la luce prima di quello che alla fine è uscito il mese scorso, molti si chiedono se questo contenga riferimenti espliciti alle accuse di abusi rilasciate dell’ex moglie del rapper, Kelis, alla quale “Life Is Good” – sei anni or sono - fu dedicato.