elena santarelli ha deciso di rilasciare un’intervista al Corriere della Sera per svelare qualche dettaglio in più sulla malattia di suo figlio Giacomo. La terribile notizia è stata scoperta lo scorso novembre, quando è stato diagnosticato al figlio un tumore.

La Santarelli svela com'è stata la scoperta della malattia di Giacomo

La showgirl ha spiegato che, quando Giacomo ha fatto la risonanza, lei non era presente con lui. C’era solo il marito Bernardo Corradi perché lei era stata operata all'anca e era riuscita a uscire di casa per i dolori. Nessuno aveva dei sospetti e si trattava di un semplice esame di routine.

Una volta tornato a casa, il calciatore Corradi aveva un viso che non faceva presagire nulla di buono: ‘Gliel'ho letto in faccia. Sono andata in bagno e ho vomitato’. Subito dopo Elena Santarelli ha raccontato di aver pianto in maniera silenziosa per non far capire nulla a suo figlio Giacomo. Addirittura quando lui le ha chiesto di giocare alla Playstation, lei l’ha fatto come se non fosse successo nulla. Quella stessa notte, non ha dormito e ha cercato su internet delle informazioni sulla malattia, confrontandosi anche con alcuni suoi amici medici.

Elena ricorda i momenti più brutti dopo la diagnosi di tumore

L'ex valletta del programma tv L'Eredità ha anche spiegato che uno dei momenti più difficili è stato sicuramente quando sono andati al Bambin Gesù e il professor Franco Locatelli e la dottoressa Angela Mastronuzzi hanno informato i genitori sul fatto che Giacomo avesse un tumore.

’La paura della morte era solo nella mia testa’, che ha voluto far capire al figlio la sua situazione pian piano, con l’aiuto degli psicologi. La showgirl ha anche ammesso che è stato difficile fare finta di nulla e andare in ospedale con il rossetto per non far sospettare qualcosa ai suoi figli. Per quanto riguarda il rapporto tra lei e Bernardo Corradi, si sono sempre sostenuti a vicenda.

I primi giorni si guardavano in silenzio, ma sapevano perfettamente cosa stesse pensando l’altro. Elena ha ammesso anche che forse ha fatto un ottimo lavoro: ‘Quando mio figlio dice che è più veloce di me ad asciugarsi i capelli, penso che, se scherza, abbiamo fatto centro’. Infine ha raccontato qual è stato il momento più brutto: quando, di notte, andava a raccogliere i capelli di Giacomo per non farglieli vedere. Non ci resta che augurare a suo figlio Giacomo di guarire al più presto.