Dopo il clamoroso successo della prima puntata de “L’amica Geniale”, andata in onda martedì 27 novembre, il prossimo 4 dicembre su Rai uno sarà trasmessa la seconda puntata con altri due episodi che racconteranno l’evolversi della vita di Elena e Lila, le protagoniste assolute della nuova serie della Rai. L’amica geniale è una storia tratta dal romanzo di Elena Ferrante pubblicato nel 2011, che racconta della difficile condizione in cui vivevano due bambine residenti nello stesso rione e delle varie vicissitudini legate alla loro condizione economica e sociale.

La serie, ambientata a Napoli, che è già partita su Rai uno in prima serata, si svilupperà per altre tre puntate, ognuna di due episodi.

Il terzo episodio la metamorfosi

In seguito alla morte del potente del Rione Achille Carracci, interpretato da Antonio Pennarella nel suo ultimo lavoro prima di morire, il comando del posto passa direttamente nelle mani della famiglia che gestisce il bar in piazza, i Solara. Elena comincia a vedere i primi segnali di cambiamento emanati dal suo corpo: la crescita del seno, la crescita dei peli e il suo viso pieno di brufoli. La ragazza nella nuova scuola comincia a mostrare i primi limiti legati all’assenza della sua amica di sempre, Lila e il suo andamento scolastico cala drasticamente in maniera negativa.

Il suo desiderio ricorrente è condividere come un tempo i suoi tormenti con la sua amica, ma lei invece non si fa viva spesso a causa del suo nuovo impiego nel calzaturificio del padre e della sua nuova convinzione che la tiene legata al lavoro e a trovare un sistema per racimolare soldi, convinta ormai del fatto che siano quelli a decretare la potenza e la rispettabilità delle persone.

Lila però, pur non frequentando le lezioni riesce comunque ad aiutare la sua amica dandole lezioni di latino e sarà grazie al suo aiuto che Elena alla fine delle scuole medie riuscirà ad emergere come la più brava. Elena pur avendo tutte le carte in regola per una brillante carriera scolastica, riceve l’ennesima delusione quando il maestro Ferraro deciderà di premiare la sua amica Lila come lettrice più assidua della biblioteca, portando a casa il primo premio in maniera del tutto inaspettata.

Il quarto episodio: la Smarginatura

Elena dopo aver concluso le scuole medie, comincia il ginnasio, ma si rende subito conto del fatto che seppur Lila sia più sfortunata rispetto a lei e per questo costretta a lavorare ogni giorno al calzaturificio col padre e il fratello lei continua ad essere il suo unico appiglio. Lila, nonostante la sua difficile condizione familiare, continua ad essere la più capace e col passare del tempo anche i ragazzi del Rione cominciano ad accorgersi di lei e della sua fiorente bellezza. Tra i tanti ragazzi del quartiere che cominciano a manifestarle desiderio, le si avvicina anche figlio di don Silvio Solara, Marcello. Lila, però riesce ad allontanarlo senza alcun tipo di problema e senza paura, nonostante il giovane sia potente pericoloso e anche molto piacente.

Dopo varie vicissitudini, Lila accetta di trascorrere il capodanno con il figlio del defunto potente del quartiere Achille, Stefano Carracci che a differenza di suo padre si mostra gentile e affabile con tutti gli abitanti del Rione tanto da coinvolgerli tutti nei festeggiamenti di fine d’anno. Sarà proprio nel corso della serata di festa però che la giovane Lila vivrà un episodio tutt’altro che piacevole. Elena dal canto suo, in difficoltà ad accettare i cambiamenti del suo corpo, si fidanzerà con Gino, un giovane smilzo e senza grandi doti, pur continuando a desiderare Nino Sarratore, innamorata di lui fin da quando era una piccola e innocente bambina.