Lino Guanciale sta attraversando certamente un periodo magico della sua carriera, poiché negli ultimi tempi tutti i progetti ai quali prende parte, riescono sempre a mietere consensi. L'attore abruzzese di recente ha rilasciato un'intervista al settimanale "Tv Sorrisi e Canzoni", nella quale si è soffermato sui suoi impegni, parlando anche del successo raggiunto dalla fiction "L'Allieva" e del rapporto con il suo personaggio, Claudio Conforti.

Nel breve giro di un anno, senza tener conto degli spettacoli teatrali, l'attore 39enne è stato protagonista di ben tre serie televisive: "Non dirlo al mio capo", "L'Allieva" e "La Porta Rossa".

Intanto è anche tornato a teatro con "La classe operaia va in Paradiso", trasposizione del film degli anni '70 diretto da Elio Petri, con Gian Maria Volonté nei panni del personaggio principale. Anche in questo caso, Lino Guanciale sta facendo registrare il tutto esaurito

Durante l'intervista, l'artista abruzzese ha definito il teatro come "il mezzo che conosco da sempre" mentre, siccome è approdato più tardi in televisione, ha avuto bisogno di un pizzico di tempo in più per sentirsi maggiormente a suo agio.

La felicità dell'attore per il successo de "L'Allieva 2"

Lino Guanciale ha commentato gli ottimi risultati in termini di share raggiunti dalla seconda stagione de "L'Allieva", dicendosi particolarmente felice di questo traguardo, poiché non era affatto scontato che si sarebbe riusciti a raggiungere questo prestigioso obiettivo.

Allo stesso tempo, però, l'attore di Avezzano ha ricordato che non bisogna mai abituarsi al successo, essendo necessario continuare a crescere professionalmente, altrimenti se ci si ferma, si rischia che i numeri positivi si abbassino repentinamente. Per questo motivo ha sempre "fame di progetti e stimoli nuovi", preferendo evitare di andare oltre la seconda stagione di una fiction.

Questa è sicuramente una regola importante per Guanciale ma non rigida, perché ha rivelato che, qualora gli presentassero la sceneggiatura della terza edizione di una Serie TV in grado di incuriosirlo fino in fondo, allora sarebbe disposto a tornare sul set.

Il legame con il personaggio di Claudio Conforti

Alla giornalista di "Tv Sorrisi e Canzoni", Lino Guanciale ha parlato anche del rapporto con il suo personaggio, Claudio Conforti.

L'artista ha rivelato che, oltre ad essersi divertito nell'indossare i panni del medico legale de "L'Allieva 2", quest'esperienza è stata anche molto importante per lui, perché l'ha aiutato a crescere.

Infine ha confessato che, quando si rivede in televisione, lo fa esclusivamente per notare ciò che avrebbe potuto fare meglio. Ma l'attore abruzzese ha svelato di essere pure scaramantico, perché non solo non segue mai una puntata di una fiction alla quale ha preso parte nel giorno della messa in onda, ma quando viene convocato con tutto il cast per assistere al debutto, preferisce non guardare e nascondersi in cucina: "Faccio comunità, ma non lo spettatore".