Ha riposto il taccuino nel cassetto per intraprendere la carriera di attrice a luci rosse. Mariagiovanna Ferrante, in arte Mary Rider, è stata ospite di #Cr4 La Repubblica delle donne. La star dell’eros, originaria della provincia di Salerno, è laureata in Letteratura comparata e, prima di voltare pagina, ha collaborato con diverse testate nazionali. “Ho scritto per le cronache nazionali de La Stampa, per l’Ansa, per Torino cronaca e diverse testate locali” - ha precisato la trentottenne. Piero Chiambretti ha stuzzicato la Rider sulle recenti affermazioni di alcuni esponenti politici sul mondo dell’informazione ed, in particolare, sulle esternazioni di Alessandro Di Battista (“pennivendoli e pu***ne”).

“Quello che è stato detto mi ha creato un forte imbarazzo perché credo nella professione che ho 'coltivato' per tanto tempo e che mi ha formato. Il giornalismo è un lavoro che va rispettato e di cui c’è bisogno in un paese libero”.

Mary Rider, da giornalista ad attrice a luci rosse

Il conduttore televisivo ha scherzato con l’ospite su alcuni titoli di film per adulti ed ha chiesto lumi su uno dei personaggi creati dall’attrice. “Ho inventato quest’eroina con una forte carica erotica che proprio con la femminilità riesce a risolvere i problemi del malcapitato di turno”. Soffermandosi sulle differenze tra il giornalismo e il mondo della trasgressione la salernitana ha sottolineato che ogni mestiere ha le sue difficoltà.

“In entrambi i casi c’è un lungo percorso di studio e di preparazione e di conseguenza ho massimo rispetto sia per quello che facevo prima che per l’attività che svolgo adesso”. Il discorso è scivolato sulle caratteristiche che deve avere un attore a luci rosse.

“Innanzitutto le persone che vogliono recitare in un film a luci rosse non devono lasciarsi spaventare dalle telecamere.

Certe cose si comprendono dall’approccio iniziale e, in alcuni casi, sin dalla presentazione della candidatura”.

'Ho il massimo rispetto per la professione che facevo prima'

Successivamente Chiambretti ha dato vita ad un simpatico siparietto con l’altro ospite della parte di trasmissione dedicato al mondo dell’eros. In seguito Mary Rider ha spiegato che la sua famiglia non ha condiviso la scelta di lasciare il giornalismo per intraprendere la carriera di attrice a luci rosse.

“Un genitore sogna tutt’altro per una figlia ed io avevo intrapreso anche la strada giusta: una buona laurea, un master, una qualifica professionale ma poi ho deciso di cambiare strada”.

La salernitana ha parlato anche del rapporto con il marito (Capitano Eric), attore e spesso compagno di scena. “Siamo entrambi molto gelosi. Ultimamente giriamo soprattutto con altri partner ma tra di noi il feeling è immutato ed il desiderio è cresciuto ulteriormente”.