Arriva al Cinema il 6 marzo il ventunesimo film del Marvel Cinematic Universe incentrato su una supereroina: Captain Marvel. In un universo dominato da protagonisti maschili, gli Studios fumettistici più prolifici degli ultimi dieci anni, insieme alla Disney, lanciano per la prima volta una donna come protagonista assoluta di un cinecomic. Come se non bastasse, è l'eroina dei fumetti più potente della galassia l'elemento che dovrà cambiare le sorti del triste epilogo di Avengers: Infinity War. Il film è un prequel ambientato negli anni '90 ed è un passaggio fondamentale per arrivare al gran finale della battaglia contro Thanos in Endgame, nei cinema italiani ad aprile.

Dopo il successo di Wonder Woman, l'unico cinecomic del DC Extended Universe ad aver messo d'accordo pubblico e critica, la prima supereroina Marvel si preannuncia come il film da incassi record, pronto a superare alla grande i guadagni stratosferici ottenuti dagli altri lungometraggi dell'MCU. La protagonista è Carol Danvers, interpretata dall'attrice Premio Oscar Brie Larson, impegnata nel conflitto tra i Kree e gli Skrull.

Captain Marvel, dal 6 marzo nei cinema: trama del cinecomic

Captain Marvel è ambientato nel 1995. Mostrerà come la protagonista arriverà nel presente devastata dallo schiocco di Thanos, una situazione drammatica a cui gli Avengers stanno cercando di porre rimedio. L'entrata in scena della supereroina è una conseguenza della richiesta d'aiuto inviata da Nick Fury, prima di scomparire nella seconda scena post-credits di Avengers: Infinity War.

Per conoscere la storia della protagonista si deve fare un salto indietro negli anni '90. Dopo aver abbandonato la Terra, Carol (Brie Larson) entra nella Starforce dei Kree, guidata da Yon-Rogg (Jude Law). Una volta terminato l'addestramento ritornerà sulla Terra e si troverà coinvolta nel conflitto tra le due razze aliene dei Kree e degli Skrull, guidati da Talos, intenzionato a conquistare il pianeta.

La supereroina attirerà l'attenzione dell'agente di Nick Fury (Samuel L. Jackson). I due dovranno lavorare insieme per sconfiggere gli Skrull e il loro leader.

Captain Marvel mostra un Nick Fury 'digitalmente ringiovanito'

Come detto, Captain Marvel è ambientato nel 1995, quindi il personaggio di Nick Fury (Samuel L. Jackson), necessariamente, è molto più giovane di quello del presente.

Come era già successo in Civil War, dove Robert Downey Jr. era stato ringiovanito di almeno vent'anni, anche per Fury la computer grafica ha fatto il miracolo tecnologico, diminuendo gli anni e le rughe, e soprattutto eliminando la benda del futuro fondatore degli Avengers. Il personaggio di Jackson apparirà ringiovanito di 25 anni e sarà un agente che lavora con Carol Denvers.