'Il nome della rosa' è certamente da annoverare tra i più grandi capolavori della letteratura contemporanea. Scritto da Umberto Eco ed edito per la prima volta da Bompiani nel 1980, il giallo storico del celebre semiologo e filosofo italiano fu un successo mondiale, vincitore di innumerevoli premi letterari, letto e tradotto in ogni parte del globo. Dal romanzo venne tratto un film uscito nel 1986 che raccolse ugual fortuna e successo. Diretto da Jean-Jacques Annaud, aveva come protagonisti principali un momumentale Sean Connery nel ruolo di frate Guglielmo da Baskerville e Christian Slater nei panni del novizio Adso de Melk.

Tratta sempre dell'opera di Eco, debutta stasera su Rai Uno la relativa fiction televisiva: alle ore 21.15 andrà in onda la prima delle otto puntate previste.

Un grande cast

Ad interpretare il ruolo che fu di Sean Connery troviamo John Turturro, il grande attore italo-americano sarà spalleggiato dal giovane collega tedesco Damian Hardung nel ruolo di Adso mentre nei panni del crudele inquisitore Bernardo Gui, ruolo che fu di F. Murray Abraham nel film degli anni '80, troviamo questa volta Rupert Everett. Nel cast anche numerosi attori italiani: Fabrizio Bentivoglio interpreta Remigio da Varagine mentre Greta Scarano è impegnata nel doppio ruolo di Margherita ed Anna: la prima è la compagna di Dolcino (personaggio storico realmente esistito a cavallo tra il 1200 ed il 1300, bruciato sul rogo come eretico nel 1307) mentre Anna è la figlia della coppia che sarà salvata da Remigio.

Questa parte manca nel film di Annaud in cui ci sono comunque i personaggi di Remigio e Salvatore che saranno poi condannati dall'inquisizione in quanto 'dolciniani'. Nel particolare ruolo di Salvatore, il frate dal volto deforme che parlava 'tante lingue e nessna', ci sarà Stefano Fresi. Il 'venerabile' Jorge da Burgos sarà invece interpretato da James Cosmo.

La fiction è diretta da Giacomo Battiato

A dirigere la Serie TV è Giacomo Battiato, scrittore e regista. Tra i suoi lavori televisivi ricordiamo il capitolo 8 e 9 de 'La piovra' e le due miniserie dedicate a Papa Karol Wojtyla. Tra l'altro Piotr Adamczyk, l'attore polacco che interpretò Giovanni Paolo II, sarà nel cast de 'Il nome della rosa' nel ruolo di Severino da Sant'Emmerano.

Battiato ha cercato di dare continuità in qualche modo al personaggio di Guglielmo relativa all'interpretazione di Sean Connery: il frate intellettuale indaga con uno stile deduttivo degno del miglior Sherlock Holmes, ma Turturro dona comunque al personaggio uno stile proprio. Rispetto alla trama originale c'è più risalto alle figure femminili: i personaggi di Margherita ed Anna sono delle new entry, non c'erano nel film di Annaud, mentre viene dato un ruolo più intenso alla misteriosa ragazza che seduce Adso, di cui poi il giovane novizio si innamora e che viene successivamente accusata dall'inquisitore di essere una strega. Nella fiction avrà il volto di Antonia Fotaras.

La trama

La trama ricalca in linea di massima quella originale: siamo nell'Italia del 1327 ed il frate francescano Guglielmo da Baskerville, in compagnia del giovane novizio Adso, raggiunge un'isolata abbazia benedettina.

Lo scopo principale della visita è quella di partecipare ad una 'disputa sulla povertà' tra i rappresentanti dell'Ordine francescano ed i cardinali dell'opulento papato avignonese, ma una catena di morti misteriose sconvolgerà la vita del luogo di culto, tanto da richiedere l'arrivo dell'inquisitore.