La nuova serie televisiva racconta l'incubo straziante affrontato dalla famiglia di Angela Lucanto. La fiction, che andrà in onda a partire da domenica 31 marzo su Canale 5, si chiamerà L'amore strappato e sarà interpretata da Sabrina Ferilli ed Enzo De Caro ed è diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi. La Lucanto ha raccontato la sua storia anche in un libro, pubblicato nel 2009, intitolato "Rapita dalla giustizia". L'amore strappato riporta la triste storia di Angela Lucanto, che da bambina, all'età di soli 7 anni, fu allontanata improvvisamente dalla sua famiglia a causa di un tremendo errore giudiziario.

Sabrina Ferilli interpreta la madre di Angela, che vedremo lottare con grande tenacia e coraggio per dimostrare l'innocenza di suo marito, interpretato da Enzo De Caro, che sarà ingiustamente accusato di molestie.

Sabrina Ferilli ospite a Verissimo

La serie sarà composta da 3 puntate che andranno in onda a partire dal 31 marzo. Sabrina Ferilli, oggi sabato 23 marzo, sarà ospite del noto programma Verissimo e racconterà a Silvia Toffanin l'emozione provata nel calarsi in un ruolo così importante e drammatico. L'attrice romana ha dichiarato che la storia l'ha notevolmente toccata nel cuore, poiché ha sempre cercato di aiutare le minoranze o chi ha subito dei torti ingiusti. A Verissimo, la Ferilli racconta di non aver voluto incontrare la vera famiglia dei Lucanto, per evitare di creare legami che avrebbero dato origine a delle aspettative per il film, ma prosegue rivelando che ha pensato sempre alla famiglia della bambina mentre girava le scene del film.

La storia di Angela Lucanto

L'incubo per la famiglia Lucanto ha inizio nel novembre del 1995. Angela viveva con sua madre Raffaella, suo padre Salvatore e suo fratello Francesco a Masate, in provincia di Milano. In un giorno come tanti, come tutte le mattine, Angela si reca a scuola, ma quando sua madre va a riprenderla alla fermata del bus non riesce a trovarla.

Angela non era sparita nel nulla ma era stata improvvisamente presa da scuola da un'assistente sociale e due carabinieri, che l'avevano portata in un istituto: alla bambina venne detto che i genitori l'avevano inaspettatamente abbandonata. La bambina era stata allontanata dalla sua famiglia a causa delle accuse di una quattordicenne, che aveva raccontato di aver subìto degli abusi da parte del padre della bambina, Salvatore, e che l'uomo aveva avuto lo stesso comportamento con sua figlia Angela.

Lucanto venne arrestato e successivamente imprigionato nel carcere di San Vittore a Milano: fu poi condannato a 13 anni di reclusione, ma in seguito la sentenza venne ribaltata in appello e l'uomo venne assolto con formula piena, poiché il fatto non sussisteva. Successivamente, anche la Cassazione ha confermato la sentenza. Intanto, Angela era stata data in adozione ad una famiglia sconosciuta e di lei non si era saputo più nulla. La famiglia Lucanto riuscì in seguito a scoprire che la famiglia adottiva trascorreva le proprie vacanze in Liguria. Purtroppo Angela dovrà attendere ben 11 anni prima di poter riabbracciare la sua vera famiglia.