Ha acceso i cuori delle ragazzine che l'ammiravano incantate in televisione. Luke Perry era semplicemente Dylan ed era diventato un’icona delle teenager negli anni ‘90 per la sua partecipazione a Beverly Hills 90210. La notizia della sua morte, comunicata nel tardo pomeriggio dal suo entourage, ha gettato nello sconforto un’intera generazione che aveva imparato ad amare ed apprezzare l’affascinante ‘rubacuori’ della Serie TV americana. “Mi sento come se fosse andato via uno degli amici della comitiva che frequentavo quando avevo 15 anni” - ha affermato un utente su Twitter dove l’hashtag Luke Perry è diventato trend topic nel giro di pochi istanti.

L’attore aveva 52 anni e mercoledì scorso aveva allertato i soccorsi dopo essere stato colpito da un malore improvviso nella sua abitazione a Sherman Oaks. Successivamente il personale medico aveva chiarito che il malessere era stato provocato da un ictus. In segno di lutto sono state interrotte le riprese di Riverdale, la serie tv americana nella quale Perry interpretava Fred Andrews.

Luke Perry, dall'improvviso malore al decesso

Luke Perry era stato trasportato all’ospedale St. Joseph's Hospital di Burbank dove è deceduto nel tardo pomeriggio italiano. In un primo momento le condizioni dell’attore non sembravano serie. I paramedici, che avevano raggiunto l’abitazione del cinquantaduenne, avevano riferito che l’uomo era ancora vigile e reattivo e che avrebbe anche risposto alle loro sollecitazioni.

Nel giro di poche ore la situazione è precipitata con lo staff sanitario del nosocomio di Burbank che aveva precisato che il danno provocato dall’ictus era esteso e che, nonostante l’immediato intervento, lo stato di salute del Dylan McKay di Beverly Hills 90210 era piuttosto preoccupante.

Nelle ultime ore le dichiarazioni rese dall’attrice Shannen Doherty, protagonista della serie tv statunitense, avevano lasciato ben sperare.

“Luke è il mio Dylan, sono in contatto e tutti continuiamo ad essere ottimisti” - aveva affermato nel corso della trasmissione televisiva Entertainment Tonight.

Tra i protagonisti di C'era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino

Segnali di speranza che sono stati spazzati via poche ore fa quando l’entourage di Luke Perry ha comunicato la morte dell’attore.

Il portale americano Tmz, tra i primi a diffondere la triste notizia, ha precisato che al fianco del cinquantaduenne, al momento del decesso, c’erano i figli Jack e Sophie, la fidanzata Wendy Madison Bauer, l'ex moglie Minnie Sharp, la madre Ann Bennett, il patrigno Steve Bennett, il fratello Tom Perry e la sorella Amy Coder. Oltre che in Beverly Hills 902010 Perry è stato protagonista di diverse pellicole di successo tra le quali Il quinto elemento e L’Ammazza Vampiri.

Aveva interpretato il ruolo di se stesso nel film Vacanze di Natale 95 con Massimo Boldi e Cristian De Sica come anche nel cartone animato i Griffin (2002) e quest’anno era tornato al cinema con C'era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino, in uscita a luglio.

La star americana era attualmente impegnato nella serie televisiva americana Riverdale. Dopo aver appreso la notizia del decesso di Luke Perry i dirigenti hanno deciso di sospendere le riprese in segno di lutto.