Da alcuni giorni si è sparsa la notizia dell'uscita del primo libro di Giulia De Lellis intitolato "Le corna stanno bene su tutto". L'autobiografia della ragazza parla della sua relazione con Andrea Damante, l'ex fidanzato conosciuto a Uomini e donne e con cui ha chiuso la sua relazione per via di un tradimento da parte di lui. Fino a poco tempo fa i due avevano provato a recuperare il loro rapporto, ma poi l'influencer ha deciso di gettarsi tra le braccia di Andrea Iannone, chiudendo definitivamente il suo rapporto con l'ex tronista di Uomini e Donne.

Dopo l'annuncio del libro, sulla ragazza sono piovute addosso diverse critiche. A collaborare nella stesura della sua biografia l'autrice Stella Pulpo, che su Instagram ha voluto dire la sua riguardo tutta la vicenda.

Stella Pulpo dice la sua sulla collaborazione con la De Lellis

Nonostante il libro della De Lellis si sia rivelato già un successo visto che le prevendite stanno andando molto bene, sui social sono parecchie le critiche piovute nei suoi confronti, soprattutto dopo che mesi addietro aveva rivelato di non averne mai letto uno. In molti seguaci hanno dunque espresso la loro opinione negativa riguardo a questa sua nuova esperienza professionale. Nella scrittura del volume, la ragazza si è fatta però aiutare da Stella Pulpo, una scrittrice pugliese di 34 anni: quest'ultima, ha voluto spiegare in un post su Instagram cosa l'ha spinta ad accettare questa collaborazione con la ragazza.

La donna non ha negato che inizialmente, quando le è stata fatta la proposta, ha pensato che il destino le stesse mandando un segnale per suggerirle di cambiare mestiere, ma dopo aver incontrato la De Lellis ha deciso invece di accettare. La scrittrice confessa sul suo profilo social di aver ricevuto un sacco di messaggi di incredulità e delusione per la sua scelta.

"Ho scoperto una Giulia ironica, schietta, coraggiosa e tenera" confessa la Pulpo.

La scrittrice Pulpo rivela: 'Mi è sembrata una buona opportunità'

La donna ha raccontato che Giulia, avendo 10 anni meno di lei, parla ad un pubblico di persone più giovani rispetto a quello che generalmente ha lei: Stella ha rivelato così che questa le è sembrata una buona occasione per trasmettere dei messaggi di positività ai più giovani.

La scrittrice ha confessato poi che relazionarsi con la De Lellis, una persona a suo dire molto diversa da lei, le è stato umanamente utile. "Se per via di questo libro qualcuno dovesse perdere la stima nei miei confronti mi dispiace, ma me ne farò una ragione. Mi considero una professionista che accetta le sfide impossibili come questa" conclude la donna in un suo lungo post su Instagram.