Nella stagione 2019-2020 la fiction Rocco Schiavone è pronta a tornare in onda. La terza stagione non sarà trasmessa da Rai 2 ma andrà in onda sul primo canale della Rai. Nonostante in passato sia andata in onda sul secondo canale della rete di Stato ha raggiunto ascolti molto alti con uno share del 15%. Inoltre Rocco Schiavone ha avuto un grande successo anche all'estero, soprattutto in Germania dove ha suscitato un interesse così alto da poter essere quasi paragonato a quello per "La Piovra". Tutto ciò ha portato la Rai a decidere di promuovere la fiction su Rai 1.

Rocco si ritrova completamente solo

Ricordiamo che alla fine di "Rocco Schiavone 2" il vicequestore ha subito dei "colpi pesanti" in ambito sentimentale e nell'ambito delle amicizie. Il vicequestore è sempre stato un personaggio schivo, restio a fidarsi degli altri soprattutto dopo la morte della moglie. Le uniche persone di cui si fidava erano la collega Caterina e i suoi amici di sempre. Dopo aver aperto il suo cuore alla poliziotta ha scoperto che la giovane lo aveva spiato e che aveva passato informazioni su di lui ai superiori che avrebbero voluto vedere l'uomo fuori dalla polizia.

Inoltre Schiavone viene abbandonato anche dai suoi amici romani che ormai vedono in lui solo la figura del poliziotto.

Nonostante l'affetto che li lega sono convinti che non ci possa essere amicizia con chi fa parte delle forze dell'ordine. A tenergli compagnia ci saranno il cane Lupa e Gabriele, il vicino di casa adolescente dai genitori sempre assenti di cui ha iniziato ad occuparsi nella seconda stagione. Inoltre continueranno i "battibecchi" con Michela Gambino, la responsabile della scientifica convinta che dietro ogni cosa ci sia un complotto.

Le schermaglie tra i due potrebbero lasciare il posto ad un sentimento amoroso. Non mancherà in questa stagione il fedele Italo, l'ispettore ormai suo amico che però sembra nascondere un segreto.

Schiavone continua a vedere il fantasma di sua moglie Marina

Rocco, tra le tante difficoltà dovute alla sua vita privata, continuerà ad indagare sui delitti della città di Aosta.

Si ritroverà ad indagare su barboni che lottano per un po' di cibo, preti che nascondono dei segreti e uomini legati al mondo del gioco d'azzardo. Ancora una volta si ritroverà faccia a faccia con i lati più oscuri dell'umanità in una città dove ormai è solo. La solitudine è un elemento che ha accompagnato Schiavone in tutte le puntate e forse è proprio per questo che continua a vedere e a parlare con la moglie morta, come se la donna fosse sempre con lui. Anche in questa stagione il fantasma di Marina lo accompagnerà nel corso degli episodi.