La soap opera spagnola Il Segreto si arricchisce sempre di intrighi e colpi di scena. Negli episodi che i telespettatori vedranno su Antena 3 la settimana prossima, ci saranno delle numerose novità. Purtroppo la città subirà molti cambiamenti per via di un salto temporale. I Miranar ad esempio faranno i conti con un lutto, poiché Hipolito non avrà più al suo fianco la moglie Gracia Hermosa, deceduta molto probabilmente a causa di Fernando Mesia per aver incendiato l’intero quartiere. Nemmeno Maria Castaneda sarà presente nel cast della nuova stagione.

La nipote di Raimundo dopo aver sottratto Esperanza e Beltran dalle grinfie del figlio del defunto Olmo, approfitterà della partenza dei suoi genitori che saranno diretti a Parigi, per tornare a vivere a Cuba. L’obiettivo della sorella di Matias sarà quello di salvare il suo matrimonio con il marito Gonzalo Castro.

Maria ritorna con Gonzalo, Fernando confessa tutti i suoi crimini

Nelle puntate in onda in Spagna da lunedì 9 a venerdì 13 settembre 2019, Matias nonostante Irene e Carmelo gli diranno di dover evacuare da Puente Viejo entro 24 ore, si rifiuterà di fuggire. Proprio quando il Castaneda sembrerà cambiare idea, Garcia Morales gli farà sapere che il paese non verrà più sommerso dalle sue acque.

Quest’ultimo inoltre inviterà Emilia e Alfonso di andarsene al più presto possibile. Nel frattempo Marina temerà che sua figlia Esther possa essere uccisa insieme alla sua amica Monica da Samuel. In seguito Prudencio sarà deciso ad andare a vivere a Roma da suo fratello con Lola. Quando il minore degli Ortega preparerà i documenti per il suo trasferimento arriverà Armero con diecimila pesetas.

Maria dopo aver fatto sapere ai suoi genitori che lei e Gonzalo hanno deciso di darsi un’altra possibilità, deciderà quindi di raggiungerlo a Cuba con i bambini. Alfonso ed Emilia in procinto di partire, consiglieranno alla figlia di viaggiare con loro. Il tenente Cepeda annuncerà che Garcia Morales prima di morire ha lasciato i documenti in cui afferma che Puente Viejo non dovrebbe essere allagato.

Prudencio dopo aver ingannato Armero darà un commovente addio a Matias, Marcela, e Consuelo, insieme a Lola. Ai novelli sposi si aggiungeranno anche Don Berengario e Marina, visto che si recheranno alla stazione. Armero rimetterà piede in cantina nel bel mezzo di un incendio, e perderà le staffe per aver scoperto che il fratello di Saul si è preso gioco di lui. Don Anselmo saluterà il suo collega, ed entrambi si augureranno il meglio per il futuro. Francisca non opporrà resistenza alla decisione di Maria di tornare al fianco del marito. Fernando dopo aver preparato delle torce infiammabili, inizierà a bruciare la città per vendetta. Matias cercherà di spegnere le fiamme con l’aiuto dei vicini.

Don Anselmo temerà che anche la casona sia stata distrutta. Per fortuna la Montenegro, Maria, Esperanza, e Beltran, riusciranno a scappare attraverso il passaggio che conduce alla foresta. Nonostante ciò la Castaneda deciderà di rimanere ancora in paese per affrontare Fernando. Quest’ultimo in preda al delirio dirà a Maria di aver fatto tutto per lei, visto che confesserà tutti i suoi crimini, compresa la morte di sua moglie, di Vilches, e per finire l’incendio del quartiere. Irene e Severo prima di fuggire con il loro bambino diranno addio a Carmelo, mentre Matias e Marcela saluteranno, Emilia, Alfonso, Maria, e i bambini. Francisca prima di raggiungere la capitale con Raimundo, darà a Mauricio un biglietto per poter incontrare la sua amata Fé.

Dopo un salto temporale di quattro anni, che segnerà il passaggio al mese di settembre del 1930, le tre figlie di Ignacio parleranno del loro ritorno a Bilbao. La più grande, Marta, prometterà di divertirsi e di uscire per riprendere in mano la sua vita dopo aver affrontato il lutto del suo fidanzato. La media, Rosa, vorrà studiare legge, invece la piccola, Carolina non avrà nessuna intenzione di tornare a Bilbao. La moglie di Urrutia preparerà la cena d'addio delle ragazze, e si arrabbierà con la figlia Alicia. Ignacio durante un aperitivo parlerà con il pastore locale Filiberto, il capitano Huertas, il comandante della Benemérita, con il sindaco Mauricio, e per finire con Urrutia. Ignacio dopo aver visto la figlia Carolina stare male per la partenza di Pablo, deciderà di ritardare a sua marcia a Bilbao di due settimane.

Quando si troveranno alla stazione le tre sorelle faranno la conoscenza di un giovane attraente che le saluterà senza svelare il suo nome.

Marcela tra le braccia di Tomas, la moglie di Hipolito è morta

A l’Avana ci sarà invece Tomás, il figlio della marchesa de los visos, che si preoccuperà per il ritardo dei pagamenti dei lavoratori. La marchesa mentre preparerà con l'aiuto della sua domestica Antonita i dettagli per la cena di ricevimento del figlio Adolfo, apprenderà da Tomas di aver ricevuto un invito a la casona per salutare le figlie di Solozábal di ritorno da Bilbao. Il marchese come ogni anno, deciderà di non partecipare chiedendo a Tomas di scusarsi. Dolores e Tiburcio nel loro negozio di alimentari invieranno una richiesta speciale per la marchesa de los visos, e si lamenteranno dei debiti e delle difficoltà che hanno avuto.

Mauricio dirà alla madre di Hipolito che non esiste nessuno come la sua ex padrona. Marcela nel bar della sua locanda parlerà con il figlio di Dolores di alcuni cambiamenti avvenuti in paese, ovvero dell’elezione di Mauricio come sindaco, della morte di Gracia, e dell’assenza di Matias. A fine giornata la Del Molino accoglierà l’ultimo cliente, ovvero Tomas: i due si lasceranno andare ad un forte abbraccio. Le figlie di Solozabal rimprovereranno Adolfo per il suo tentativo di fuga. Il capitano Huertas interromperà i colloqui tra il signor Ignacio e Pablo nel momento sbagliato. Carolina sarà molto nervosa al tal punto che Manuela e Pablo non riusciranno a risollevarle l’umore. Encarnación dirà alla Urrutia che suo marito teme che loro figlia Alicia possa essere coinvolta con il rapimento.

Dolores si lamenterà di non essere aiutata come si deve dal figlio Hipolito dal punto di vista economico, ma riconoscerà che è costretto a dare i suoi soldi ai genitori della defunta moglie Gracia, poiché si prendono cura di sua figlia. Iñigo Maqueda il caposquadra della miniera, deciso ad avere una lettera di raccomandazione per il nipote di Cosme, per fargli ottenere una borsa di studio vorrà chiedere aiuto al parroco locale Don Filiberto. Maqueda assicurerà a Cosme che la mancanza di sostegno da parte del marchese non prevede nulla di buono. All'Avana si attenderà l'arrivo di Adolfo, e purtroppo Tomás annuncerà alla madre che coloro che si trovavano alla stazione sono stati sequestrati, comprese le figlie di Ignacio.

A quel punto Tomas condividerà le sua paure con Marcela dicendole di non sapere per certo se suo fratello è stato rapito. Manuela dopo aver visto Carolina ancora in difficoltà le consiglierà di scrivere a sua madre Doña Begoña, al sanatorio austriaco in cui risiede. Pablo ed Encarnación troveranno una nota in cui Ignacio svela le sue intenzioni. Intanto quest’ultimo avrà la certezza che le sue figlie stanno bene. Per finire il marchese su tutte le furie per aver appreso che Ignacio e Urrutia stanno per negoziare, chiederà al figlio Tomas di fare qualcosa. Quest’ultimo visiterà Marcela, e riceverà dei complimenti dalla donna, quando le dirà di essersi rifiutato di intervenire nel salvataggio del fratello come voleva sua madre.