Debutta sulla rete ammiraglia una delle fiction più attese di questo autunno, "Imma Taratanni", interpretata da Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo. Domenica 22 settembre, infatti, è andata in onda in primetime su Rai 1 la prima puntata della serie in cui è stato trasmesso l'episodio "L'estate del dito". Se per caso non avete avuto la possibilità di seguire la puntata d'esordio in chiaro sulla rete ammiraglia, sappiate che potrete sempre rivederne la replica sui canali ufficiali Rai.

Dove vedere la prima puntata di 'Imma Tataranni'

Nel dettaglio, si segnala che la replica della prima puntata di "Imma Taratanni" sarà disponibile in streaming sul sito on demand RaiPlay.

Tale sito, infatti, contiene un'intera pagina dedicata alla serie in cui verranno caricate da questa settimana in poi, tutte le puntate già andate in onda in televisione. Da ricordare che per vedere tutte le repliche su Rai Play è necessario registrarsi precedentemente al sito in maniera del tutto gratuita dalla sua homepage. Gli utenti che effettuano la registrazione possono anche scaricare un'applicazione grauita con cui vedere i video anche dai dispositivi mobili.

La trama della prima puntata

La trama ufficiale di "Imma Taratannni" ci segnala che la vacanza di Imma con la sua famiglia a Metaponto viene interrotta quando la donna rinviene in mare un dito di donna tagliato. Nel frattempo, a Matera, qualche giorno dopo vengono rinvenuti un braccio ed una gamba appartenenti ad una persona ancora sconosciuta alle autorità.

Venuta a sapere del ritrovamento, Imma decide di interrompere la sua vacanza e recarsi in Procura dopo le viene presentato il nuovo Procuratore Capo, il dottor Alessandro Vitali, al quale chiede l'assegnazione del caso riguardante il ritrovamento dei pezzi di corpo umano ritrovati. Ottenuto il caso, Imma inizia le indagini insieme all'appuntato dei carabinieri Calogiuri, scoprendo che il dito ritrovato a Metaponto non faceva parte degli oggetti di scena di un film girato nella zona.

Inoltre scopre che il dito trovato non può appartenere ad una donna del posto che lo aveva perso nel corso di un incidente domestico, in quanto quest'ultima non aveva tatuaggi. Le indagini poi prendono una svolta sorprendente quando in Procura arriva la lettera dell'assassino che sfida personalmente Imma. Il gesto dell'assassino però, non placa la sete di giustizia della sostituto procuratore che insiste nelle sue indagini, scoprendo che la vittima si chiamava Aida ed era una prostituta che frequentava alcune serate organizzate da un lido di Metaponto. Recandosi sul posto, Imma inizia ad interrogare chi lavora nel lido, scoprendo che l'ultima persona a vedere la vittima viva è stato un attore di nome Covaser.