Ieri sera è andata in onda su Sky Uno la seconda puntata delle auditions della tredicesima edizione di X Factor Italia. Analogamente a quanto accaduto il giorno seguente al primo episodio, anche oggi il giudice che piú di ogni altro sembra aver lasciato il segno tra pubblico e critica musicale e televisiva sembra essere Sfera Ebbasta. Il Trap King di Cinisello Balsamo sembra essere riuscito, almeno parzialmente, a fornire un'immagine di sé stesso molto più matura rispetto a quella che sembrava essersi ormai stabilmente permeata nell'immaginario collettivo italiano.

Il suo approccio ai concorrenti, sicuramente distante e per certi versi molto meno severo rispetto a quello degli altri giudici, sembra aver conquistato il pubblico. Un pubblico generalista che, forse per la prima volta, sembra riuscire ad apprezzare il 26enne milanese anche sul piano umano.

Emblematico in tal senso quanto accaduto durante l'ultima puntata, un momento che anche la redazione di X Factor ha deciso di immortalare, ricaricandolo sul canale ufficiale YouTube del programma con il titolo: "Sfera Ebbasta si commuove per il padre di Daniele".

Sfera Ebbasta: 'Anche io ho perso mio padre, posso capirti, riesco a capire questo dolore'

Daniele, che pur non venendo selezionato ha sicuramente lasciato il segno, è uno dei concorrenti dello show.

Il ragazzo, di fronte ai giudici, prima di dare inizio alla sua performance, ha voluto condividere con loro e con il pubblico il dolore per la recente scomparsa di suo padre.

Alla fine dell'esibizione, uno Sfera Ebbasta visibilmente toccato, non tanto dall'esibizione quanto dal racconto del giovane, ha pronunciato queste parole:

"Nella traccia ci sono stati alcuni passaggi in cui hai commesso errori.

Però bisogna dire che l'introduzione che hai fatto ha focalizzato l'attenzione su altro, che, non ti nascondo, mi ha molto emozionato. Anche io ho perso mio padre, quindi posso capirti, riesco a capire questo dolore. Quella sensazione di vuoto, che suppongo tu provi, è una sensazione che poi, nel momento in cui avrai un po' più di consapevolezza diventerà rabbia, fame.

Io mi auguro che tutto questo dolore possa tramutarsi nella tua svolta, e ti possa far raggiungere quello che desideri. Detto ciò, per quanto riguarda l'esibizione, mi hai emozionato, ma per me è no."

'Mi si è chiuso lo stomaco'

"Mi si è chiuso lo stomaco, di brutto", ha poi confessato l'artista milanese classe 1992 a Mara Maionchi, prima di svelare di aver perso il padre all'età di soli tredici anni.

Poco dopo, dal pubblico, evidentemente accortosi del momento di commozione di Sfera Ebbasta, sono partiti applausi e grida di incitamento rivolte al trapper.