Tra le protagoniste indiscusse della soap opera Un posto al sole in onda su Rai 3 vi è l'attrice Marina Giulia Cavalli, che da molte stagioni ormai vediamo nei panni dell'amatissima Ornella, un personaggio che anno dopo anno ha conquistato il gradimento del pubblico da casa, diventando uno dei volti di punta della serie televisiva in onda sulla terza rete Rai. Gli ultimi anni, però, per Marina Giulia Cavalli non sono affatto facili in quanto l'attrice ha dovuto fare i conti con la perdita dell'amata figlia Arianna, morta in giovanissima età. Un grande dolore per Marina, la quale ieri sera è intervenuta in diretta a Live - Non è la D'Urso, per raccontare la sua esperienza.

Marina ha raccontato la sua esperienza da Barbara D'Urso

L'attrice è intervenuta nel corso del talk show domenicale condotto dalla D'Urso per parlare della sua esperienza personale. La figlia Arianna è morta a soli 21 anni dopo aver combattuto contro un brutto male. Per Marina quello non è stato affatto un periodo semplice da affrontare e superare: come ha raccontato nel salotto della conduttrice partenopea, subito dopo questa grave perdita ha prima deciso di affidarsi ad un psicoterapeuta, dopodiché è riuscita a trovare conforto nella scrittura automatica di Stefania, moglie di Franco Gatti.

Marina Giulia Cavalli ha esordito durante il suo intervento di ieri a Live - Non è la D'Urso, dicendo che lo scopo della sua ospitata era quello di dare un messaggio a tutte le persone che come lei stavano soffrendo per lo stesso dolore legato alla perdita di un figlio.

L'attrice ha aggiunto che la forza, in questi casi, la si trova solo grazie agli stessi figli, i quali sarebbero sempre vicini alle persone a loro care.

'Mia figlia mi scriveva dall'aldilà' dice Marina a Live

'I nostri figli ci sono e ci parlano', ha dichiarato l'attrice che veste i panni di Ornella nella soap opera Un Posto al Sole.

E poi ancora ha raccontato la sua esperienza personale, dicendo che subito dopo il grave lutto della figlia ha cercato conforto chiedendo aiuto ad una psicoterapeuta, ma la strada che aveva intrapreso non era quella giusta. Di lì a poco Marina è entrata in contatto con Roberta, la quale le ha consigliato la scrittura automatica.

L'attrice ha così raccontato che per sette mesi si è tenuta in contatto con sua figlia morta attraverso la scrittura automatica. 'Poi ho smesso perché sono terrena', ha dichiarato la Cavalli. Un filmato trasmesso ieri sera in diretta televisiva a Canale 5 ha mostrato anche alcune delle cose che Arianna avrebbe voluto far sapere alla mamma attraverso questo contatto che hanno tenuto per sette mesi. La ragazza defunta, infatti, avrebbe consigliato a Marina di andare avanti e di vivere la sua vita.