Prima dell'uscita della terza stagione di Chiamatemi Anna Netflix annuncia la cancellazione della serie televisiva, causando la reazione dei fan. "Chiamatemi Anna" (Anne with an “E”) è una serie televisiva canadese trasmessa su CBC Television in Canada e in seguito sulla piattaforma di streaming Netflix.

La serie, che è un riadattamento del libro “Anna dai capelli rossi” (e seguiti) scritto da Lucy Maud Montgomery, da cui è tratto anche il celebre anime, presenta l'aggiunta di personaggi, fatti e tematiche più moderne, non incluse nei romanzi originali, come il razzismo, il bullismo, la libertà di parola, che mostrano la società del tempo senza nascondere nulla agli spettatori, e rendendo il programma più attuale e vicino ai nostri giorni.

La terza stagione è stata trasmessa sul canale canadese a partire dal 22 settembre 2019, mentre sarà interamente disponibile dal 3 gennaio 2020 su Netflix. I fan però reagiscono alla possibilità di una cancellazione del programma, in quanto non era stato ancora accennato nulla riguardo alla produzione di una quarta stagione, quando Netflix ha presentato sui suoi profili ufficiali questa nuova stagione come “finale”, annunciando indirettamente la fine della produzione e rendendo vana la speranza dei fan.

La conferma è poi arrivata dalla creatrice e produttrice esecutiva Moira Walley Beckett, che ha affidato ad Instagram la sua opinione: "Vorrei potesse essere diverso, ma non è così.

Siamo arrivati alla fine della strada rossa di Green Gables dopo tre meravigliose stagioni."

La reazione dei fan

È iniziata così la rivolta sui social, speranzosi di poter cambiare la situazione facendo sentire la propria voce attraverso il web, come è successo in precedenza con serie di produzione Netflix, come Lucifer o Giorno per giorno, rinnovate dopo la reazione dei fan all'annunciata cancellazione.

I fan hanno iniziato a ribellarsi a Netflix, che ha deciso di cancellare la serie prima ancora di rilasciare l’ultima stagione, scrivendo alle case di produzione, facendo petizioni online, e mandando in tendenza hashtags come #renewannewithane, arrivato a più di un milione di tweets in un giorno.

Anche l’attrice protagonista Amybeth Mcnulty, che recita nei panni di Anna, ha dato sui social il suo definitivo addio allo show “Cara Anna, non penso di essere pronta a dirti addio, ma tutto giunge ad una fine prima o poi”.

Condividendo in seguito i propri ringraziamenti per questo disperato tentativo dei fan di salvare il programma.

Neanche i cittadini canadesi sembrano voler arrendersi, hanno infatti deciso di scendere in strada in protesta, il motivo principale, stando ad un articolo della CBC news, è il timore che il settore turistico possa risentire della sua cancellazione. Era infatti conseguita alla messa in onda del programma una crescita esponenziale del turismo nell'isola del Principe Edoardo, dove la serie, come i libri originali, è ambientata.

A farsi sentire ancora più forte sono però i milioni di fan che continuano con i tweets e i post di protesta, ancora speranzosi di poter ricevere un rinnovo nonostante l'annuncio ufficiale delle case produttrici.