Intervista esclusiva per Blasting News a Marco Marfella, meglio noto come Menestrelloh, vera star dei social che vanta quasi 300.000 followers. Con la spontaneità, l’ironia e la battuta sempre pronta, ha conquistato i social, tanto da esser seguito anche da noti personaggi del mondo dello spettacolo. Fuori dai social è Marco, un ragazzo come tutti gli altri, con le sue gioie e fragilità. Segreto del suo successo è sicuramente la semplicità con cui fa quello che lui non definisce ancora un vero e proprio lavoro. Sogna di diventare postino di Maria De Filippi, anche se ha già avuto a che fare con il mondo della televisione, lavorando ad X Factor e prendendo parte al programma di Real Time, Tienda.

Il Menestrelloh: ‘Mi piace intrattenere le persone, farle sorridere...con il web non sono più introverso’

Marco, sei nato a Massa di Somma, oggi conti più o meno 280.000 followers, un bel numero per un ragazzo che ha saputo costruirsi il successo dal nulla. Come ha fatto un ragazzo semplice e normale, ad arrivare al punto a cui tu sei arrivato? Quali sono i segreti?

‘Sono nato a Massa di Somma ma cresciuto a San Giorgio a Cremano. Purtroppo, sono nato il 6 luglio 1992. Che vecchio! Al dire il vero non è stato semplice; c’è tanto lavoro dietro, e soprattutto è stata una cosa graduale. Credo che il segreto sia il passaparola. Creando dei bei contenuti le persone commentano, e magari li mandano ai loro amici e così via’.

Da dove nasce Il nome Menestrello con la h? Hai già raccontato che il nome nasce durante una vacanza a Malta... raccontaci qualche altro dettaglio

‘Ero su una spiaggia a Malta nel viaggio di quinto superiore con vari amici e un gruppo di sconosciuti. Ho iniziato a suonare l’ukulele sull'iPhone e uno di loro disse: ‘sei un menestrello!’.Il giorno dopo, incontrando di nuovo quel gruppo di ragazzi e ragazze per strada, mi salutarono chiamandomi così perché non ricordavano il mio vero nome.

Quando mi sono iscritto su Twitter nessuno utilizzava il proprio nome e cognome all’inizio. Non sapendo che nickname scegliere scelsi questo, anche perchè il menestrello in età medievale era un cantastorie, quindi mi sembrava adatto. L’h finale perché il nick era già occupato. Ancora oggi continuo a segnalare quel “il menestrello” che è un profilo non attivo tra l’altro’.

Nella tua vita privata, quella di tutti i giorni, lontano dai social, sei più Marco o ormai ti sei completamente calato nel personaggio del Menestrelloh?

‘Sono sempre Marco, me stesso, ma alla fine il Menestrelloh non si discosta tanto da Marco. Marco è sempre il Menestrelloh ma più completo e profondo, con i suoi momenti e fragilità. Il Menestrelloh è solo una parte, un lato più scherzoso ed estroverso ed eccentrico che mostra solo quello che vuole far vedere. Non riesco sempre a separare del tutto le due cose ma non sono come dottor jekyll e mister hyde per intederci. Comunque basta parlare di me in terza persona, mica sono un tronista!’

C’è stato un punto in cui hai capito che il mondo social potesse davvero essere il tuo lavoro?

Ti sei mai sentito arrivato?

‘Arrivato assolutamente no, visto che ho ancora meno seguaci del cane di Chiara Ferragni. Questo è inaccettabile. Perchè seguono un cane? Non sa nemmeno accendere il computer. Vorrei fosse il mio lavoro a tutti gli effetti, ma per ora posso considerarla soltanto una passione perchè è ancora molto instabile.

Quando maturi l’idea di aprire una pagina con contenuti come quelli che oggi tutti vediamo? Già da piccolino eri il Menestrelloh che tutti noi conosciamo?

‘Non c’è stato un momento in cui ho deciso di creare il Menestrelloh, perché ripeto, alla fine il Menestrelloh sono io, sono me stesso. Mi piace interagire con le persone, intrattenerle, “fare lo show”, condividere con gli altri i miei interessi siano essi contenuti, commenti o articoli per tenerli informati.

Da piccolo ero molto più timido e introverso e il web mi ha aiutato in questo’.

Sei apprezzato e seguito da tantissimi followers... che rapporto hai con loro?

’Con i miei followers ho rapporto diretto; rispondo più che posso sia in chat che ai commenti. Alcuni sono molto simpatici e divertenti, mi fanno quasi da spalla. Percepisco il loro affetto sempre anche quando mi fermano per strada li amo’.

Marco si considera un blogger e ha preso parte a importanti programmi di successo

Che rapporti hai con Bianca Atzei, con la quale stai lavorando ad X Factor?

‘La adoro, è simpatica e dolce e ci troviamo molto bene. Lei svolge più il ruolo di una vera conduttrice mentre io la accompagno con i miei format e momenti più esilaranti-no sense.’

Come ti è arrivata la proposta di prendere parte a Tienda, show di Real Time?

Cosa ti è rimasto di questa esperienza sicuramente particolare?

‘Me l’hanno proposto gli autori Carlotta Brignoli e Gabriele Parpiglia che mi conoscono da tempo e mi seguono sui social. All’inizio ero titubante per mille motivi ma alla fine è andata bene e sono stato me stesso. Spesso restavo anche quando le mie riprese erano finite per osservare e capire come si realizza un programma tv. È stata una bella esperienza e c’era una bella atmosfera con un gruppo unito.’

Ti senti un influencer? Sul tuo profilo gestisci una rubrica di foto (Menegrafia) e una di cibo (Menefood)...

‘Non mi sento un influencer, anche se mi rendo conto che molti usano i miei termini e le mie espressioni, quindi in un certo senso, “influenzo” le persone.

In realtà, non voglio essere associato a questa categoria perchè non mi sento rappresentato dagli influencer che ci sono in giro. Sono un ibrido tra un blogger e un creator, uno che crea contenuti e fa intrattenimento.’

Ha un sogno nel cassetto: diventare postino di Maria De Filippi

Iconica è la tua posta del mene, dove tutti ti raccontano i segreti e le esperienze più strane ed inimmaginabili. Perché, secondo te, ha così grande successo e tutti si confidano? Avrai forse, un futuro assicurato a C’è posta per te?

‘Magari! Che sogno fare il postino per Maria. È una rubrica choc nata per caso e che mi ha anche creato dei problemi in passato. Ha grande successo perchè molti si divertono, mentre altri magari si rispecchiano in quei racconti e trovano il coraggio per raccontare la loro storia.

La cosa che mi lascia più sorpreso è che mi scrivono quasi sempre dal loro profilo, quindi con nome e cognome; si fidano di me e fanno bene, ma è tutto strano in effetti ... sembro un prete con cui confessarsi ed espiare i loro peccati.’

Ti hanno mai proposto dei reality, vista la tua vicinanza allo spettacolo? Tra isola dei famosi e grande fratello cosa sceglieresti?

‘Una volta mi hanno chiamato per fare i provini del grande fratello; ci sono anche andato ma poi lì sono stato titubante e proprio durante il provino, ho detto che se fossi stato scelto, probabilmente non sarei voluto entrare. Non fanno per me. Mi piace più commentarli. L’unico reality, anche se è più un adventure game, che forse farei è Pechino Express.

Sarebbe una bella esperienza formativa e divertente. Dopo aver fatto due volte “Maria Express” sarebbe il top.‘

Protagonista di tante storie è tuo fratello, su cui ironizzi perché dici che ha successo sulle donne. Che rapporto hai con lui?

’Lo prendo in giro perchè è scorpione e perchè mi ruba le meneloverine. Scherzi a parte. Lui è un bel ragazzo, infatti fa il modello come hobby. Abbiamo un bel rapporto e mi aiuta molto in tutto, fa parte del mio staff.’