Giulia Valentina, popolare influencer che su Instagram conta più di 720.000 followers, poco fa ha raccontato in alcuni video sul suo profilo social un episodio che le è accaduto un anno fa. Prima di pubblicare queste storie ha precisato che non c'è nessun riferimento riguardo l'episodio accaduto ieri a Sanremo, dove Amadeus ha espresso frasi infelici nei confronti della valletta Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi.

Il racconto su Instagram

Giulia Valentina racconta che un anno fa si trovava a Milano ad una cena. In seguito a questo episodio ha capito che doveva cambiare qualcosa del suo carattere, non soltanto per lei, ma per le ragazze che la seguono.

Quella sera si trovava ad una cena, seduta di fianco ad una persona che aveva un ruolo nell'ambiente televisivo. In questa cena si trovavano anche altre persone sedute al tavolo con loro. L'uomo, di cui non specifica il nome, per tutta la sera è stato con il braccio appoggiato sulla spalliera della sua sedia. Non sono mancate, inoltre, frasi che l'hanno messa a disagio.

Gli atteggiamenti e le frasi incriminate

"Ma se hai bisogno poi di venire magari ospite o a fare delle cose in televisione..." Giulia Valentina confessa che in quel momento era "infastidita a livelli stratosferici", ma si trovava nella posizione in cui non voleva risultare antipatica o scortese. Appena dimostrava un po' di simpatia al tavolo con gli altri o cercava di essere semplicemente gentile, questa cosa veniva fraintesa come un modo per avvicinarsi a lei ed infastidirla così di più.

La bella influencer si sentiva intrappolata in quel momento e avrebbe voluto dire a questa persona: “Ascolta, puoi fare un passo più in là e lasciarmi un po’ in pace perché non riesco nemmeno a mangiare e mi stai sputando nel piatto”. Ma non è riuscita a dire niente e non è riuscita ad opporsi. Alla sua richiesta di spostare il braccio, in quanto non voleva si pensasse che fosse la sua fidanzata, l'uomo ha risposto con un "Ma si scherza".

Le riflessioni di Giulia Valentina

La ragazza in seguito a questo episodio, ha riflettuto molto. In particolar modo analizza il suo atteggiamento in quel contesto. Si trovava nella sua città, in un ambiente dove conosce tutti, non ha bisogno di favori, non ha bisogno di nessun aiuto per lavorare, ha un'indipendenza economica.

Eppure, nonostante tutto questo non è stata in grado di fare niente. Da qui allora inizia a chiedersi cosa potrebbe fare invece una ragazza che invece ha bisogno di lavorare e che non ha un'indipendenza economica. Se non li manda a quel paese lei, in queste situazioni così semplici, in quanto era ad una cena con amici, chi li manda?

Aveva il privilegio di non avere niente da perdere in quella situazione e doveva farlo anche per le donne che non lo possono fare, in quanto hanno da perdere qualcosa. Da quella volta, Giulia Valentina è cambiata, adesso è in grado di reagire e se una persona la mette a disagio o fa dei commenti sessisti deve rispondere. Giulia rimpiange di averci messo 29 anni ad imparare a gestire queste situazioni ed ammira le donne che invece sono sempre state in grado di farsi rispettare.

"Non dobbiamo sentirci noi in colpa e parlo anche a me stessa, quando richiediamo il minimo rispetto. Devono sentirsi in colpa e a disagio quelli che non lo danno, le persone che ti trattano in maniera sessista, che dicono frasi che ti mettono a disagio o che allungano le mani. E allungano le mani può anche voler dire mettermi la mano sulla sedia tutta la sera. Quello è un comportamento che deve farti stare a disagio, non io che mi devo sentire a disagio che ti devo chiedere di comportarti in modo corretto."