Domenica 16 febbraio, dalle ore 20:35 su La7 ci sarà una nuova puntata di Non è l'Arena. Il talk, condotto dal giornalista Massimo Giletti, va in onda dal novembre 2017 ed è una sorta di 'remake' dell'Arena, lo storico programma che andò in onda per 13 anni nel pomeriggio di Rai 1.

Nel corso della prossima puntata uno dei temi centrali sarà quello riguardante il clan dei Casamonica di Ostia.

Giletti annuncia un'inchiesta sui Casamonica

Come annunciato dallo stesso Giletti, nel corso della prossima puntata di Non è l'Arena vi sarà un' inchiesta sul clan dei Casamonica.

Tale organizzazione è tornata recentemente al centro della cronaca per via di nuovi arresti e di nuove accuse di associazione mafiosa; in particolare è stato arrestato un avvocato di Roma che è accusato di aver garantito quella che è stata definita una "pax mafiosa" tra Salvatore Casamonica e Fabrizio Piscitelli (detto 'Diabolik', capo ultrà della Lazio ucciso lo scorsa estate). A causa di queste accuse sia l'avvocato che Salvatore Casamonica (il quale nel frattempo si trova già in carcere in regime del 41 bis) sono indagati per concorso esterno in associazione mafiosa. Tale pace avrebbe evitato una "guerra" tra clan a Ostia. Sul caso è intervenuta anche la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha lasciato un commento su Twitter: "Un avvocato è stato arrestato perché avrebbe fatto da garante, insieme a un Casamonica e ad un capo ultrà, per evitare una guerra tra clan a Ostia.

Ringrazio le forze dell'ordine che hanno eseguito l'operazione". Secondo quanto anticipato dal conduttore Giletti le telecamere del programma erano presenti anche nei momenti in cui venivano compiute queste nuove misure cautelari.

Non è l'Arena, confronto tra un ex brigatista e una consigliera di Fratelli d'Italia

Ma nel corso della diretta vi sarà un altro momento che promette scintille.

Massimo Giletti ha infatti annunciato che vi sarà un faccia a faccia tra l'ex brigatista Raimondo Etro e la consigliera comunale di Roma Rachele Mussolini, eletta con Fratelli d'Italia.

Etro (che nel 1998 venne condannato dalla Corte d'Assisi di appello a 20 anni e 6 mesi di reclusione per concorso nel sequestro ed omicidio di Aldo Moro e nell'eccidio della sua scorta) è stato già ospite del programma negli scorsi mesi, dopo che era circolata la notizia secondo la quale l'uomo percepiva il redditto di cittadinanza.

Al centro del dibattito con la consigliera saranno alcune affermazioni che l'uomo le ha rivolto attraverso il suo profilo Facebook. Etro, infatti, avrebbe scritto proprio sul social un messaggio volgare e sessista contro la Mussolini, che a sua volta ha promesso di querelare l'uomo.