Al Bano in un’intervista per l’Agi ha parlato del momento di difficoltà che sta attraversando il mondo dello spettacolo, a causa della pandemia da coronavirus. Il cantante pugliese ha confessato che, se il periodo di emergenza sanitaria dovesse protrarsi, potrebbe incorrere a delle difficoltà di natura economica.

‘Se sono in difficoltà io, figuriamoci gli altri’

Il cantante di Cellino San Marco si è unito al grido d’allarme di tanti artisti. Nell’intervista rilasciata all’Agi Al Bano, oltre a farsi portavoce della categoria artistica, ha parlato anche della sua situazione personale.

“Ho calcolato che i miei risparmi mi faranno stare tranquillo solo per due anni. Se sono in difficoltà io, figuriamoci gli altri”, ha confessato Al Bano Carrisi. L’ex marito di Romina Power ha spiegato che con gli incassi dei concerti in giro per il mondo finanzia la sua azienda agricola che comprende anche un ristorante e un hotel. Con gli introiti della vendita del vino, il cantante ha affermato che non riuscirebbe neanche a pagare i suoi 50 dipendenti. In seguito ha poi precisato che il suo assegno di pensione ammonterebbe a 1.470 euro al mese. Eppure il cantante ha assicurato di avere sempre versato i contributi, sia quando lavorava come contadino in Puglia sia quando svolgeva l'attività di metalmeccanico a Milano: “Se dovessi vivere di sola pensione - ha detto - non me la passerei tanto bene”.

Infine Carrisi ha espresso la sua preoccupazione per come possano affrontare questa situazione gli italiani.

Il commento sul gesto di Sandra Milo

Nell'ultima settimana l'attrice Sandra Milo ha deciso di incatenarsi davanti a palazzo Chigi per far sentire la sua voce. L’intento della donna è stato quello di accendere i riflettori sull'attuale emergenza economica del mondo dello spettacolo.

Nell’intervista ad Al Bano è stato chiesto lui cosa pensasse del gesto eclatante di Sandra Milo. A tal proposito Al Bano ha dichiarato di non voler ricorrere a determinati gesti ma, qualora in futuro dovesse avvertire la necessità di esprimere le sue ragioni, non si tirerebbe indietro. Per i concerti al momento si prospetta un futuro incerto a causa dell'impossibilità di creare assembramenti, per tale motivo anche il futuro del mondo dello spettacolo va incontro a un periodo difficile.

La situazione delle tenute Carrisi

Prima di concludere l’intervista con l’Agi Albano Carrisi ha parlato della riapertura della sua tenuta.

L’artista ha ammesso che quest’anno avrebbe fatto a meno di riaprire l’hotel con annesso ristorante. Secondo quanto riportato dal cantante, le norme non sarebbero facili da applicare dal punto di vista dell’accoglienza. Tuttavia in seguito alla riapertura dei confini regionali e internazionali, l’hotel riaprirà i battenti: la decisione sarebbe stata presa dai 50 dipendenti. Quest'ultimi, infatti, si sono organizzati in cooperativa e si occuperanno della gestione. Ad Al Bano invece, andrà solamente una percentuale degli incassi.