Enzo Salvi ha denunciato un'aggressione ai danni del suo pappagallo Fly che il 29 giugno è stato preso a sassate. In queste ultime ore il comico capitolino - che è stato a sua volta colpito nel tentativo di difendere l'animale - si è commosso nel ringraziare tutti coloro che gli hanno inoltrato messaggi di supporto in merito all'accaduto, sottolineando che Fly sta meglio e che è riuscito a risalire sul trespolo per la prima volta dopo i maltrattamenti subiti.

Il responsabile dell'aggressione è un ventenne originario del Mali, rintracciato dai carabinieri e deferito dall'Autorità giudiziaria per maltrattamenti sugli animali.

Enzo Salvi ha assistito all'aggressione di Fly

Enzo Salvi, quando si è accorto che Fly era stato colpito da uno sconosciuto, è intervenuto per difenderlo. La vicenda è avvenuta ai campi di Pianabella, nei pressi di Ostia Antica, dove l'attore comico aveva portato il pennuto affinché potesse volare per qualche ora in libertà. Quando stava per tornare dal suo proprietario, il pappagallo è stato improvvisamente preso a sassate da uno sconosciuto, precipitando al suolo dopo una caduta di circa sei metri.

L'aggressore non si è accanito solo sull'Ara ararauna gialloblu di due e anni e mezzo, ma ha colpito anche Salvi alle spalle, dandogli due calci alla schiena. Successivamente l'attore si è recato presso la clinica veterinaria di via Nomentana a Roma dove hanno sottoposto l'animarle a una tac e ad una radiografia, riscontrando una "frattura cranica con edema delle strutture soprastanti e una evidente lesione lacero-contusa sul frontale destro".

Il comico si commuove sui social network

Enzo Salvi ha pubblicato un video e un post sui suoi profili social per ringraziare tutti coloro che gli hanno inviato dei messaggi di solidarietà dopo l'aggressione al pappagallo: "Amici grazie a tutti, vi voglio bene, scusate. Non riesco a rispondere a tutti - ha dichiarato commosso - ma quello che è successo a Fly è inaudito.

Tanta violenza gratuita verso un essere innocente così meraviglioso".

Il video-messaggio dell'attore è stato raggiunto da diversi commenti di solidarietà. Su Facebook, ad esempio, alcuni utenti si sono complimentati con Salvi per la sua sensibilità, dicendosi sicuri che presto Fly si riprenderà del tutto. Altri hanno ricordato quanto sia importante e profondo l'amore verso gli animali.

In un secondo momento, il comico ha divulgato un messaggio su Instagram, nel quale ha comunicato che le condizioni di salute del suo pappagallo appaiono in miglioramento. L'animale, dopo essere stato dimesso dal centro veterinario presso cui era stato visitato a seguito dell'aggressione, aveva mostrato dei problemi nel tenersi in equilibrio sul posatoio. Nella mattinata del 1° luglio, Salvi ha detto che Fly è riuscito ad adagiarsi sul trespolo: "Questa mattina alle prime luci dell'alba, Fly è salito sul posatoio - ha detto l'attore - Quando l'ho visto sul posatoio è stata una forte emozione".

Salvi è stato a sua volta colpito dall'aggressore di Fly

Nel tentativo di difendere Fly, Enzo Salvi è stato a sua volta colpito dall'aggressore.

L'artista romano ha raccontato la dinamica dei fatti al programma radiofonico I Lunatici: "Durante l'ultimo volo si è avvicinato a me - ha spiegato - si è posizionato su un palo e ha iniziato a chiamarmi, mi chiama papà. Proprio mentre urlava papà, dal nulla è venuta fuori una persona che ha iniziato a prenderlo a sassate".

Quindi Salvi ha proseguito: "L'ho supplicato di fermarsi, ha continuato a prendere a sassate il pappagallo e l'ultima pietra che ha tirato lo ha centrato in pieno viso. Fly è caduto a terra. Pensavo che il pappagallo fosse morto". Secondo il racconto dell'attore, mentre accorreva in soccorso dell'animale, prendendolo in braccio dopo l'aggressione, il responsabile del maltrattamento si è avventato anche su di lui e su un suo amico per poi fuggire via: "Non ho mai visto tanta violenza gratuita - ha evidenziato - Quando sono rimasto con il pappagallo in mano, questa persona ha aggredito anche me, da dietro.

Mi ha dato due calci sulla schiena. Poi ha dato due schiaffi anche all'amico che era con me e si è dileguato in aperta campagna. Siamo riusciti a fargli una foto, ho chiamato i carabinieri".

Le forze dell'ordine sono riuscite a rintracciare l'aggressore che è stato denunciato da Salvi. Il ventenne però non è stato arrestato ma deferito per maltrattamenti sugli animali. Pare che durante l'interrogatorio il giovane abbia detto di essersi spaventato dopo aver sentito delle urla all'improvviso.