Sono passati ben dieci anni dal giorno del delitto di Avetrana, nel quale perse la vita la quindicenne Sarah Scazzi per mano di sua zia Cosima Serrano e sua cugina Sabrina Misseri, il terribile omicidio catturò l'attenzione di moltissime persone, diventando sempre di più un caso mediatico. Il caso di Sarah verrà presto raccontato in una serie televisiva, la quale verrà affidata alla regia di Pippo Mezzapesa. Già a luglio è stato pubblicato il libro 'Sarah - La ragazza di Avetrana' scritto da Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni, ad oggi il romanzo è andato in ristampa per la seconda volta e ha riportato il caso di Sarah al centro dell'opinione pubblica, con nuove rivelazioni.
La serie televisiva e il libro
La società di produzione Groenlandia fondata da Matteo Rovere e Sydney Sibilia, ha acquistato i diritti per creare due progetti relativi al delitto di Sarah Scazzi: un libro e una serie televisiva. Il libro intitolato 'Sarah - la ragazza di Avetrana' è stato scritto da Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni ed è stato pubblicato da 'Fandango Libri' il 16 luglio scorso. Il romanzo contiene del materiale inedito e una lettera scritta da Michele Misseri, nella quale l'uomo ribadisce di essere l'unico colpevole dell'omicidio di Sarah. La serie televisiva verrà affidata al regista Pippo Mezzapesa, ma non si hanno ancora informazioni riguardo le date d'inizio delle riprese, al momento rimane sconosciuta anche la piattaforma che metterà in distribuzione la serie.
Inoltre verrà dato spazio anche ad un documentario che sarà diretto da Christian Letruria.
Il delitto
Il 26 agosto 2010, ad Avetrana in provincia di Taranto in Puglia, una giovane di 15 anni Sarah Scazzi scomparve improvvisamente dalla sua abitazione. La famiglia denunciò subito la sparizione della ragazza, le ricerche di Sarah andarono avanti per ben 42 giorni, soltanto dopo la giovane venne ritrovata ormai senza vita.
In seguito le indagini porteranno alla confessione dello zio di Sarah, Michele Misseri, l'uomo confessò di essere l'unico colpevole dell'omicidio della nipote e raccontò alcuni dettagli della terribile vicenda, rivelando di aver ucciso la giovane dopo un tentativo di stupro. Misseri, però, non riuscì a convincere gli inquirenti con le sue parole.
Successivamente la giustizia ha indicato come colpevoli dell'omicidio di Sarah, Cosima Serrano e Sabrina Misseri, zia e cugina della vittima, le due donne si sono sempre dichiarate innocenti, ma nel febbraio del 2017 la Corte di cassazione confermò la condanna all'ergastolo per entrambe. Il 22 gennaio scorso Michele Misseri è stato condannato a 4 anni di carcere per auto-calunnia.