Guenda Goria ha rotto il silenzio sulle offese sessiste e volgari che Filippo Nardi ha rivolto a Maria Teresa Ruta nella casa del Grande Fratello Vip 5. La 31enne in qualità di figlia e donna si è sentita offesa. Secondo Guenda, sua mamma non merita certi atteggiamenti.

Lo sfogo della Goria

Filippo Nardi da quando è entrato al Grande Fratello Vip 5 ha preso di mira Maria Teresa Ruta. Dopo averla definita una persona “borderline”, ha pronunciato una frase volgare mentre la 60enne si era addormentata: “Quanto mi date se te.. Ruta?”

Guenda Goria in una lunga intervista a Fanpage ha commentato l’atteggiamento del conte.

La 31enne ha riferito di essere furiosa: “Mia mamma è una donna garbata, una signora di 60 anni. Non merita certi atteggiamenti”. La musicista ha spiegato che vede sua mamma in difficoltà quando si trova davanti a Filippo Nardi: questa cosa la fa stare molto male. L’ex concorrente del Grande Fratello Vip ha affermato: “Le offese nei suoi confronti con accezione sessista le trovo inaccettabili”. Guenda ha anche ammesso di essersi sentita offesa in qualità di donna.

La figlia di Maria Teresa ha fatto una richiesta alla produzione

Dopo avere ascoltato la frase pronunciata da Filippo Nardi, Guenda Goria ha affermato che non solo il web è andato su tutte le furie. La produzione del Grande Fratello Vip è indignata quanto lei.

Indifferentemente da quale sarà il provvedimento nei confronti del gieffino, la 31enne ha confidato di avere fatto una richiesta particolare agli autori.

La figlia di Maria Teresa Ruta vorrebbe entrare nella Casa di Cinecittà per avere un confronto con Filippo Nardi. Cosa vorrebbe dire Guenda? “Gli dirò che sono dispiaciuta perché speravo che la sua presenza potesse portare una sana follia”.

Inoltre, inviterà il conte a rivolgere delle scuse alla mamma e a tutte le donne che si sono sentite offese. Sebbene Guenda abbia sottolineato che nella Casa anche altri concorrenti in passato hanno pronunciato delle frasi sessiste, nel caso di Filippo la cosa è molto poi grave: “Qui c’è anche il riferimento ad una pratica non consensuale”.

Il silenzio degli altri concorrenti

Prima di concludere il suo intervento Guenda Goria ha commentato anche l’indifferenza mostrata dai “vipponi” presenti nella stanza blu. La 31enne ha sostenuto che i presenti si sarebbero dovuti indignare a prescindere, non nel timore di una squalifica. La figlia di Maria Teresa ha spiegato che non conosceva il significato del termine utilizzato da Filippo, ma quando l’ha letto è rimasta senza parole per la crudeltà.

Secondo Guenda, il conte non ha offeso solo sua mamma ma ha svilito il ruolo della donna in generale. La giovane è consapevole che Filippo Nardi sia un provocatore, ma in questo caso c’è solo volgarità. La musicista si è rammaricata nel pensare alla reazione di sua mamma quando verrà a conoscenza dell’accaduto.

Maria Teresa non conoscendo il significato della parola potrebbe sentirsi imbarazzata, mortificata, svilita e offesa. Infine, Guenda ha concluso: “Mia mamma è una signora di 60 anni, è stata umiliata”.