Brutta sorpresa per Can Yaman, l'attore turco protagonista di DayDreamer, che dal 5 gennaio si trova in Italia per le riprese di alcuni spot pubblicitari. La sua presenza, infatti, ha suscitato un grosso clamore mediatico, che ha raccolto sotto il suo albergo centinaia di fan. Il bagno di folla che l'ha visto protagonista, però, gli ha portato la notifica di una multa di 400 euro, per violazione delle norme anti Covid.

Assembramento davanti l'hotel di Can Yaman

L'arrivo a Roma di Can Yaman, avvenuto il 5 gennaio, non aveva destato nessuna preoccupazione.

L'Italia, infatti, era in zona rossa e a tutti è stato proibito di uscire di casa, salvo motivi urgenti di lavoro, salute o necessità. Il rientro nella zona gialla, però, ha causato qualche problema all'attore turco: una folla di fan si è ammassata sotto l'Hotel Eden (luogo in cui Can Yaman alloggia in questi giorni "romani", situato accanto via Vittorio Veneto) e per tale motivo si è dovuto ricorrere ad alcuni accorgimenti.

A quanto sembra, pare che i responsabili dell'ordine pubblico abbiano chiesto all'attore di rispettare alcuni accordi per evitare il contatto fisico con le sue ammiratrici e per fare in modo che la situazione degenerasse completamente. Infatti, tra le tante cose, l'attore si è avvalso anche di un ingresso secondario per accedere all'hotel, ma nella serata di venerdì 8 gennaio qualcosa è andato diversamente.

Can Yaman: multa per mancato distanziamento interpersonale

Nella serata di venerdì, intorno alle 19, l'attore si sarebbe recato nell'ingresso principale per salutare alcune centinaia di fan che lo attendevano davanti l'hotel dal pomeriggio, concedendo alle presenti abbracci e selfie. La situazione avrebbe colto di sorpresa anche gli addetti alla sorveglianza, che non sono riusciti a contenere il forte assembramento che si è formato davanti all'ingresso dell'hotel.

Così per Can Yaman è arrivata un'amara sorpresa: i carabinieri della stazione Vittorio Veneto gli hanno notificato una multa di 400 euro per aver violato le norme anti Covid per il "mancato mantenimento della distanza interpersonale". Conseguenza di tale fatto anche l'ira del capo della polizia Franco Gabrielli, che in merito agli eventi accaduti davanti all'hotel ha dichiarato: "Situazioni come questa non solo espongono al contagio molte incaute persone ma gettano discredito sull'impegno delle forze di polizia".

Le fan contro le forze dell'ordine: 'Non hanno fatto nulla'

Dopo il verbale con contravvenzione notificato a Can Yaman, anche le fan dell'attore presenti fuori dall'hotel romano hanno voluto dire la loro, facendo partire una polemica contro le forze dell'ordine: "Non è vero che Can Yaman ha trasgredito - hanno affermato alcune ammiratrici - è andato tutto come era stato organizzato". Secondo le dichiarazioni delle ragazze, le forze dell'ordine non avrebbero agito per placcare la situazione: "Gli agenti non hanno fatto nulla. Anzi filmavano anche loro".