Paola Caruso è stata ospite della puntata di Verissimo, andata in onda domenica 12 marzo su Canale 5. L'ex bonas di Avanti un altro ha parlato di suo figlio, raccontando come il suo problema al piede non sia migliorato e che sembra esserci un danno permanente. Paola era già stata ospite del programma condotto da Silvia Toffanin lo scorso gennaio e anche in quella occasione aveva parlato dei problemi di salute del figlio, che avrebbe iniziato a stare male dopo una vacanza in Egitto. La showgirl ha confermato come, nonostante il tempo trascorso, la situazione non sia purtroppo migliorata.

Paola Caruso: le condizioni di salute del figlio

Paola Caruso ha raccontato di come lo scorso novembre fosse andata in Egitto con suo figlio per trascorrere un periodo di vacanza. Durante il soggiorno presso un villaggio del luogo, Paola ha avuto bisogno di un medico in quanto il bambino accusava una febbre molto alta. Avendo ascoltato il parere del dottore, Paola ha permesso che al bambino venisse inoculato un farmaco, senza però sapere che fosse altamente tossico. Il piccolo ha presto iniziato ad avvertirne gli effetti, sintomi che si sono poi manifestati in tutta la loro gravità al rientro in Italia. La Caruso ha raccontato che nonostante siano trascorsi tre mesi dall'episodio, la situazione non è cambiata.

Dopo aver atteso eventuali miglioramenti, questa settimana il bambino si è sottoposto a una visita importante. La showgirl ha precisato che nel corso di questi tre mesi suo figlio ha ripreso l'uso della gamba. La 38enne ha tuttavia aggiunto che con la terapia a cui si sta sottoponendo, ci si prospettava una ripresa del 50%, cosa che però non è avvenuta.

Il figlio di Paola non ha ancora sensibilità al lato esterno della gamba, ma può muoverla; il piede invece no e di conseguenza si sta deformando assieme all'anca. Per questo motivo il bambino è costretto a stare sempre col tutore.

La showgirl è apparsa provata ma c'è una possibilità

Paola Caruso ha raccontato che spesso il figlio le domanda se sarà costretto a portare il tutore per tutta la vita, lei le risponde di no sapendo però di mentirgli: 'Non essendo migliorato il piede significa che è un danno permanente'.

Caruso ha confessato di non riuscire ad essere indulgente con se stessa per l'errore commesso e di stare facendo il possibile per rimediare. A tal riguardo si sarebbe aperta la possibilità di un intervento negli USA: 'Ho parlato con questi dottori, negli Stati Uniti c’è la clinica neurologica migliore del mondo, dove dovrebbero esserci dei dottori bravissimi. Andiamo lì a marzo, per un consulto. Ho una possibilità per cercare di salvarlo e non posso sbagliare di nuovo, lui sta pagando una cosa che ho deciso io'.