Qualche giorno fa il gruppo Mediaset ha fatto sapere al pubblico che, dalla prossima stagione televisiva in partenza da settembre, Barbara d’Urso non sarà alla conduzione del programma “Pomeriggio Cinque”.

Una scelta che, secondo quanto dichiarato dai vertici dell’azienda, era stata concordata con la conduttrice. Di tutt'altro avviso è parsa però lei, la conduttrice Barba d'Urso, che nel corso di in un’intervista al quotidiano La Repubblica ha raccontato un versione diversa.

La testimonianza di Barbara d'Urso e il tweet contro di lei

Alle pagine de La Repubblica, Barbara d’Urso ha così rivelato: "Non c’è nessun progetto per me all’orizzonte ed il mio contratto scadrà a dicembre.

Adesso voglio dire tutta la verità! Per anni ho sopportato veramente tanto e un giorno forse la racconterò".

Barbara d'Urso ha raccontato di aver capito che l’azienda voleva tagliare i ponti quando è avvenuta la chiusura di Domenica Live, un programma creato da lei stessa che ha da sempre totalizzato ottimi ascolti: “Prima della mia Domenica Live c’era una soap-opera che faceva l’8% di share, io arrivavo anche al 20%. Adesso al posto di Domenica Live c’è Silvia Toffanin, la compagna di Pier Silvio Berlusconi”. Barbara d'Urso è poi andata avanti nel racconto, evidenziando quanto avvenuto il 26 marzo quando lei si trovava a Bari e, mentre su Canale 5 andava in onda Verissimo, su Rai 1 si assisteva invece ad un video messaggio di d'Urso alla sua amica Gabriella Labate, la moglie di Raf.

Subito dopo il videomessaggio, sull’account twitter di QuiMediaset, era comparso un tweet che recitava: “Che cosa antipatica- Tr**e mi pare azzeccato Silvy”.

Un chiaro e forte messaggio contro Barbara d’Urso, prontamente poi eliminato. L’azienda si è poi scusata, rivelando di aver subito un attacco hacker. Tuttavia d'Urso ha continuato il suo racconto dicendo: “Nessuno mi ha mai chiesto scusa, anche se mi hanno appellato come una poco di buono. Io da lì ho capito che l’azienda non mi voleva più e allora chiedo al mio manager di rilanciare un contratto per due anni, alle stesse condizioni economiche. L’azienda non accetta e allora io propongo, attraverso il mio manager, che il mio contratto venga chiuso il 2 giugno, che avrei rinunciato ai soldi e mi sarei cercata altro”.

Anche qui l’azienda ha opposto un rifiuto evidenziando la previsione di chiusura del contratto a dicembre 2023.

La chiusura di Pomeriggio 5

A proposito della chiusura del suo programma di maggiore successo e longevità, Pomeriggio Cinque, d'Urso ha rivelato: “Io ho salutato il mio pubblico il 2 giugno, durante l’ultima messa in onda, dicendo a tutti che ci saremmo visti a settembre. Io mi recavo puntualmente negli studi di Mediaset per parlare con la mia costumista degli abiti per la ripartenza di settembre. Il 26 giugno mi chiamano e mi dicono di chiudere in anticipo il contratto, perchè la nuova conduzione di Pomeriggio 5 non potrà andare in onda a settembre. Così, dopo ben 15 anni di lavoro per Mediaset, vengo a sapere che non ci sarò più.

Mi hanno mandata via senza preavviso e provo molto dolore”.

Barbara d'Urso ha poi spiegato che il suo dolore principale deriva dal non aver potuto salutare il suo amato pubblico, costruito in oltre 15 anni di televisione. Barbara d’Urso ha persino tirato in ballo Serata Bortone e Fabio Fazio i quali, dopo tanti anni con il loro pubblico, hanno avuto la possibilità di salutarlo.

In chiusura Barbara ha parlato anche della parola “Trash” alla quale spesso veniva associata: “Io da anni conduco programmi di cronaca, fossi stata trash, col programma sotto testata giornalista, sarei stata richiamata dal cdr, cosa mai successa. Io ho visto su Canale 5 cose molto più trash eppure non sono mai state fermate, bensì osannate”.