Nelle future puntate di Tradimento, in onda su Canale 5 in prima serata, Ozan resterà coinvolto in una sparatoria in ufficio. Dopo che Ozan sarà diventato project manager nello studio di ingegneria di Nevzat, l'ufficio subirà un attacco. Alcuni uomini armati uccideranno Nevzat, mentre Ozan verrà ferito a un braccio da un proiettile che lo sfiorerà.
Ozan è disoccupato e non ha detto nulla ai genitori
Nelle puntate di Tradimento attualmente in onda su Canale 5, Ozan è ancora disoccupato e nei guai. Non è riuscito ancora a trovare un impiego da quando ha dato le dimissioni dallo studio di ingegneria.
Aveva optato per questa scelta in quanto il suo capo non gli aveva dato la promozione da project manager, quella che tanto aspettava.
Ozan non ha detto ai suoi genitori del licenziamento, ha preferito far credere loro che le cose andassero bene. Solo Nazan è a conoscenza di tutto, perché un giorno è andata nell'ufficio in cui lavorava Ozan e quando ha chiesto di lui, un'assistente le ha detto che aveva dato le dimissioni.
Güzide scopre la verità su Ozan: si è licenziato da tre mesi
Molto presto, però, Güzide scoprirà che cosa è successo al figlio. Quando a casa arriverà una lettera molto urgente per Ozan, Güzide l'aprirà e leggerà che il figlio si è licenziato da tre mesi. Avrà un confronto con lui, in cui Ozan le dirà di non averle detto nulla perché temeva che la madre potesse ritenerlo un fallito.
Güzide, invece, sarà molto comprensiva nei confronti del figlio e quella forza sembrerà dare una svolta alla vita di Ozan, che, molto presto verrà assunto in un altro studio di ingegneria nel ruolo di project manager. Il ragazzo porterà con lui anche il suo fidato amico Mesut e insieme inizieranno questa nuova avventura.
Ozan coinvolto nella sparatoria contro Nevzat
Tutto sembrerà svolgersi in maniera tranquilla nello studio di ingegneria e, un giorno, Ozan e Mesut si troveranno nell'ufficio del capo Nevzat a discutere del progetto. Improvvisamente, davanti all'ingresso arriveranno diverse auto, da cui usciranno degli uomini armati, che, con delle pistole, minacceranno le persone presenti alla reception, chiedendo loro dove si trovi l'ufficio di Nevzat.
Dopo che verrà indicato, gli uomini entreranno nell'ufficio e, senza la minima esitazione, spareranno contro Nevzat, uccidendolo. Nel parapiglia, anche Ozan resterà ferito a un braccio, ma non sarà nulla di grave: il proiettile lo sfiorerà solamente. Tutti i presenti saranno convocati in commissariato per rilasciare delle dichiarazioni e Ozan sarà molto sospettoso su quanto accaduto: temerà che dietro possa esserci la mano di qualcuno che conosce.