Netflix ha annunciato che la serie Il Gattopardo, il prodotto ispirato al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, uscirà sulla piattaforma il 5 marzo 2025.
Il poster ufficiale propone alcuni dei volti della nuova serie, su tutti Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni.
Un cast d’eccezione
Kim Rossi Stuart interpreterà il Principe di Salina, Benedetta Porcaroli sarà Concetta, Deva Cassel vestirà i panni di Angelica e Saul Nanni darà il volto a Tancredi. Accanto a loro, ci saranno Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito, tutti impegnati a dar vita a personaggi chiave della storia.
Le riprese si sono svolte tra Palermo, Siracusa, Catania e Roma, il tutto per riprodurre fedelmente l'atmosfera della Sicilia di fine Ottocento. La regia è affidata a Tom Shankland, affiancato da Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti. La sceneggiatura è stata curata da Richard Warlow, che ricopre anche il ruolo di executive producer insieme a Benji Walters. Il direttore della fotografia è Nicolaj Bruel. I costumi della serie sono curati da Carlo Poggioli ed Edoardo Russo, le scenografie da Dimitri Capuani mentre le musiche originali sono di Paolo Buonvino.
Intrighi e cambiamenti nella Sicilia del 1860
La trama di Il Gattopardo è ambientata nel periodo dell'unificazione italiana e segue la storia di Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina, che osserva il declino dell'aristocrazia siciliana mentre si afferma un nuovo assetto politico.
Per garantire un futuro alla propria famiglia, il protagonista si trova a dover prendere decisioni difficili, tra cui favorire il matrimonio tra il nipote Tancredi e la giovane Angelica, una scelta che potrebbe garantire stabilità economica ma al contempo ferire profondamente la figlia Concetta.
Attraverso questi eventi la serie affronta temi universali come l’evoluzione sociale, il potere e i sacrifici a volte necessari per adattarsi ai cambiamenti storici.
Un classico della letteratura italiana
Pubblicato postumo da Feltrinelli nel 1958, Il Gattopardo è considerato uno dei romanzi più importanti della letteratura italiana. La storia segue il Principe di Salina mentre assiste alla trasformazione della Sicilia nel periodo del Risorgimento.
Il celebre motto "se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi" sintetizza il cuore del racconto, ponendo il dilemma dell’adattamento come elemento centrale dell'opera.