Nelle prossime puntate di Tradimento, Tarik accuserà Yeşim di aver tentato di ucciderlo solo per prendere i soldi dell'eredità che spetterebbe a Öykü. Nonostante i sospetti su di lei, la donna negherà e giurerà a Tarik amore eterno. Tarik, però, non sembrerà volerle credere, almeno inizialmente, e penserà che Yeşim voglia solo i suoi soldi.

Tarik accusa Güzide di avergli provocato l'infarto

Tarik resterà senza parole quando scoprirà che il suo infarto non è sorto a causa di un problema di salute, è stato qualcuno a provocarglielo con una medicina dall'effetto collaterale quasi letale.

Yeşim non avrà dubbi, è stata Güzide a somministrargliela e Tarik si farà suggestionare dalle parole della compagna.

Senza pensarci più di tanto, denuncerà Güzide alla polizia. I poliziotti arriveranno a casa della donna per perquisirla, ma non troveranno nulla, nonostante Yeşim si sia prodigata a chiedere alla zia di andare con una scusa a casa della donna per nascondere il flacone incriminato. Zeynep è stata più furba di lei: ha trovato il flacone e ha chiesto a Ümit di riportarlo da Yeşim.

Tarik scopre il flacone sospetto e inizia a dubitare di Yeşim

Tarik troverà il flacone nel bagno di Yeşim e si renderà conto che è la medicina che gli è stata somministrata per provocargli l'infarto. Farà analizzare il flacone per vedere se ci sono delle impronte digitali, ma non verrà trovato nulla.

Tarik sarà sommerso dai dubbi: chi aveva intenzioni di ucciderlo, Güzide o Yeşim? Nel frattempo, avrà altri problemi da affrontare. Güzide riuscirà a riprendersi la sua villa grazie a un contratto di locazione e Tarik dovrà trovare un posto dove sistemare la compagna e la figlia.

Tarik accusa Yeşim di aver tentato di ucciderlo, ma lei nega

Yeşim crederà che Tarik porterà tutte in albergo, ma non sarà così: le obbligherà a vivere nella casa dei parenti di Ilknur. Proprio a causa di questo motivo, tra i due nascerà un litigio. "Sei stata tu a darmi quella medicina, vero?", le dirà Tarik, ma la donna negherà: "Ma come ti permetti di dirmi una cosa del genere, ormai l'unica cosa che ti resta è calunniarmi".

"Yeşim, basta, hai provato a uccidermi, tu vuoi solo i miei soldi", le dirà scocciato Tarik, "Tu volevi la parte di eredità che spetta a Öykü". Sì, però, si farà sfuggire un particolare: "Come potevo volere i suoi soldi se Öykü non potrà averli prima dei 25 anni".

"E tu come fai a saperlo?", domanderà Tarik e Yeşim gli dirà che ha visto il testamento in albergo. Tarik sembrerà credere alla sua innocenza, ma non avrà intenzione di darle più fiducia. Potrebbe cambiare idea solo su una cosa: trovarle una casa per permetterle di vivere in pace con Öykü.