Yesim andrà su tutte le furie quando troverà Oylum al capezzale di suo padre Tarik: succederà nelle prossime puntate della prima stagione di Tradimento.

L'uomo, infatti, avrà un infarto, perché verrà avvelenato da Yesim.

Tarik in gravi condizioni: anticipazioni turche Tradimento

Tarik sarà sospeso tra la vita e la morte dopo che Yesim lo avvelenerà, per farlo fuori per sempre e mettere le mani sul suo patrimonio. L'uomo comincerà a stare male subito dopo aver sorseggiato il veleno che gli è stato messo in una bevanda, e perderà i sensi.

Yesim riuscirà a mettere le mani tra i documenti personali del padre di sua figlia, scoprendo che ha riservato gran parte della sua eredità proprio alla piccola Oyku, ma potrà entrarne in possesso solo al compimento dei 25 anni.

A quel punto la donna avvertirà i soccorsi per fare in modo che Tarik possa essere salvato ma, una volta arrivato in ospedale, il suo quadro medico continuerà a essere preoccupante.

Yesim fuori controllo, Oylum resta scossa

Oylum deciderà di andare a far visita a suo padre in ospedale e potrà stare da sola con lui, approfittando dell'assenza di Yesim. Oylum chiederà al padre di non morire e di non lasciarla sola, salvo poi ritrovarsi a fare i conti con l'arrivo della perfida Yesim, che non gradirà affatto la sua visita in ospedale.

Yesim si scaglierà subito contro la figlia di Guzide e Tarik, al punto da cacciarla via in fretta e furia dalla stanza d'ospedale. Tra le due donne nascerà una accesa discussione che degenererà ben presto.

La perfidia di Yesim al centro delle trame della soap turca

La perfidia di Yesim continuerà a tenere banco nel corso dei nuovi episodi della fortunata soap che sta conquistando sempre più spettatori in daytime e in prime time, portandosi a casa ormai una media fissa di 2,2 milioni di fedelissimi al giorno.

Anche nelle puntate precedenti della soap Yesim aveva dimostrato la sua cattiveria nei confronti di Guzide, al punto da far bruciare tutti i preziosi libri della donna contenuti nella sua vecchia casa con Tarik. Un duro colpo per l'avvocato che, nel vederli bruciati, non aveva trattenuto la sua ira nei confronti della donna.