Momenti drammatici accadranno durante le nuove puntate di Tradimento in onda dal 7 al 13 aprile su Canale 5. Umit finirà in gravi condizioni in ospedale dopo essere stato rapinato e derubato di una cospicua somma di denaro .
Umit viene cacciato dalla sorella e trova alloggio in una pensione
Guzide caccerà Umit di casa dopo aver scoperto che era da tempo a conoscenza della relazione extraconiugale tra Tarik e Yesim. La donna perderà la pazienza, in particolare, quando suo fratello ammetterà di aver messo una pistola in casa di Sezai in cambio di un biglietto per Malmö e cinque mila euro per andare a trovare la figlia Deniz.
Sarà così che Guzide inviterà Umit a uscire dalla sua abitazione e non farsi più vedere. L'uomo prenderà quindi alloggio in una pensione pur di non chiedere aiuto a sua figlia.
Umit viene pugnalato al basso ventre durante una rapina
Umit dirà al gestore della pensione di volersi trattenere per un tempo prolungato e, per fermare la stanza, tirerà fuori la mazzetta da cinque mila euro avuta da Tarik. Il gesto sarà spiato da un cliente dell'hotel, che in un un vicolo buio non esiterà a pugnalare Umit al basso ventre per derubarlo del malloppo.
L'uomo, prima di svenire, riuscirà a telefonare a Guzide per informarla di essere rimasto ferito in un vicolo deserto. Ma la ex giudice si rifiuterà di rispondere.
Inoltre Umit verrà derubato anche della fede nuziale e di alcuni oggetti da un altro passante. Alla fine, Umit verrà portato in ospedale, dove accuserà un arresto cardiaco, che comunque sarà prontamente arginato dai medici.
Nel frattempo, Sezai si metterà alla ricerca dell'uomo e si recherà presso la pensione, dove scoprirà che è ricoverato in ospedale in seguito a un'aggressione.
Il direttore d'albergo però non saprà fornire l'indirizzo della struttura e quindi Sezai sarà costretto a recarsi dalla polizia per trovare Umit.
Un riepilogo: Guzide decisa a far scarcerare Sezai
Negli episodi precedenti di Tradimento, in onda a inizio aprile su Canale 5, intanto Sezai è stato accusato ingiustamente di essere un trafficante di sostanze stupefacenti ed è stato trattenuto alla centrale di polizia, nonostante abbia sostenuto di essere estraneo alla vicenda.
Guzide, raggiunta dalla notizia, si è messa all'opera chiedendo al giudice Afsin di far andare a processo Sezai senza custodia cautelare, avendo le prove del fatto che è vittima di un complotto.