Alice dovrà una situazione di pericolo dovuta alla presenza in città di Cristiano, una persona tutt'altro che affidabile: succederà nelle puntate di Un posto al sole dal 28 aprile al 2 maggio.

Intanto Michele si rifiuterà di sottoporsi alla fisioterapia che gli è stata prescritta e, con questo suo atteggiamento, finirà per preoccupare Silvia e Rossella.

Niko invece tornerà a casa dopo il soggiorno di qualche giorno a Torino insieme a Manuela.

Alice si ritrova in serio pericolo: anticipazioni Un posto al sole al 2 maggio

Dopo aver espresso il suo desiderio di stare con Vinicio e iniziare una nuova vita con lui, Alice saluterà con piacere l'atteggiamento più permissivo di sua madre, che la lascerà libera.

Grazie al sostegno di sua mamma Marina, Elena infatti si renderà conto di non poter ostacolare Alice e il suo progetto di vita.

Ma nonostante questo Alice dovrà affrontare una situazione di serio pericolo, dovuta alla presenza di Cristiano, un ragazzo tutt'altro che affidabile che creerà un grande caos.

Niko torna a casa con Manuela

Niko invece tornerà a casa insieme alla sua compagna Manuela dopo il soggiorno a Torino, durante il quale il ragazzo si è dichiarato apertamente. I due verranno accolti con grande emozione a Palazzo Palladini, ma qualcuno si divertirà a tenerli sulle spine. Jimmy e Matteo, intanto, riusciranno a ingannare Viola in merito ai loro successi scolastici.

Infine Michele continuerà a rifiutare le cure e la fisioterapia che gli è stata prescritta dopo l'attentato che ha subito.

Un comportamento che getterà nello sconforto Silvia e Rossella, che non sapranno più come gestire la situazione.

Michele era stato vittima del primario Fusco

Negli episodi precedenti di Upas, Michele si era ritrovato sospeso tra la vita e la morte in un letto di ospedale dopo essere stato colpito da un colpo di arma da fuoco.

A sparargli era stato il primario Fusco che, in realtà, avrebbe voluto colpire sua figlia Rossella, che lo aveva denunciato per le molestie subite in ospedale.

Una vendetta spietata quella di Fusco che, successivamente, aveva provato a darsi alla fuga per far perdere le sue tracce salvo poi essere braccato da Damiano e dagli uomini della polizia, che lo avevano costretto a prendersi le sue responsabilità.