Questa volta la tradizionale inaugurazione della festa di San Firmino a Pamplona ha subito un leggero ritardo per colpa di un’enorme bandiera basca esposta di fronte al municipio che impediva il lancio del chupinazo, il razzo che dà il via ai festeggiamenti. Tuttavia, superato il breve momento di panico, sabato 6 luglio, poco dopo mezzogiorno, in tutta Pamplona è riecheggiato il grido rituale 'Viva San Fermín!' e la festa ha avuto inizio: fino a domenica 14 luglio le vie della città saranno letteralmente invase da una folla di festaioli scatenati, con tanta voglia di ballare, bere e far baldoria.

La festa ha reso il capoluogo della regione di Navarra, nel nord-est della Spagna, famosa in tutto il mondo. La celebrazione nasce nel Medioevo come omaggio a San Firmino di Amiens, vescovo originario di Pamplona e co-patrono di Navarra. Data la grandiosità dell’evento, molti credono che San Firmino sia il patrono di Pamplona, mentre il vero patrono della città è San Saturnino, al quale è dedicata una celebrazione ben più modesta il 29 novembre.

Il cuore della festa è l’Encierro: dal 7 al 14 luglio, ogni mattina alle 8, i più temerari si cimentano in una pericolosissima corsa davanti ai tori imbizzarriti lungo un percorso di 800 metri per le strade della città. La corsa ricorda i pastori navarri, un tempo costretti a correre dietro e davanti ai tori nel disperato tentativo di rinchiuderli nei recinti.

Sono più di un milione le persone che ogni anno raggiungono Pamplona per l’evento: i residenti mettono a disposizione le proprie abitazioni ai numerosi turisti disposti a sborsare ingenti cifre per godersi la corsa dai balconi; i negozi chiudono, laddove bar, discoteche e ristoranti restano aperti giorno e notte.

Colui che ha contribuito alla popolarità della festa è stato lo scrittore americano Ernest Hemingway, che ha ambientato proprio a Pamplona gran parte del bellissimo romanzo 'Fiesta', pubblicato nel 1927.

Il 14 luglio, allo scoccare della mezzanotte, i festeggiamenti si spengono con il canto 'Pobre de mí, pobre de mí, que se han acabado las fiestas de San Fermín'. La festa di San Firmino finisce, ma fra meno di un anno sarà di nuovo il 6 luglio.