Con lo stupore di tutti quanti, dal 27 luglio al 27 ottobre del 2019 per favorire dei lavori di ristrutturazione e rinnovamento della struttura stessa, l'aeroporto di Linare verrà chiuso.

Tra gli svariati lavori, troviamo anche un importante rinnovamento della pista centrale che, a seconda degli esperti, riguarderà un totale di oltre 2400 metri.

L'intervento era già stato posticipato varie volte ma, secondo alcune fonti, l'operazione non sembrerebbe più rinviabile a causa di alcune scadenze stabilite dalle norme di sicurezza aeroportuale.

Oltre a tutto ciò, continuano i lavori per la realizzazione delle gallerie della linea metropolitana M4, cosa che renderà possibile un collegamento diretto tra l’aeroporto di Linate e la stazione ferroviaria di San Cristoforo e che sarà funzionate dal 31 luglio 2023.

Le misure in programma

Come tutti si immaginano, i disagi per i passeggeri e per i lavoratori sono innumerevoli: i primi citati si vedono constretti a essere smistati in diversi aeroprti lombardi per un totale di 30mila voli (in altre parole due milioni di viaggiatori).

È stata Assoclearance (associazione che assegna gli slot ) a decidere la spartizione dei voli tra i diversi scali e pare che anche l'aeroporto di Orio Al Serio si sia messo a disposizione delle compagnie per assorbire il 5% dei voli di cui Malpensa non può occuparsi per motivi di spazio.

Alitalia, easyJet e Air Italy sono alcune delle compagnie affette da questa decisione e che sposteranno il loro hub a Malpensa. In particolare, le ultime due compagnie citate potranno far decollare e atterrare i propri aeromobili al Terminal 2 di Malpensa.

Per quanto Alitalia, la linea aerea darà la possibilità ai passeggeri in arrivo e partenza da Fiumicino di scegliere l' aeroporto milanese (già attrezzato con 9 collegamenti giornalieri), o quello bergamasco di Orio al Serio dove, si ha già in programma l'attivazione di 4 collegamenti al giorno verso Roma e il posizionamento di un aeromobile Embraer 190 sullo scalo di quest'ultimo aeroporto.

Trenord e le altre aziende di collegamento per Malpensa dovranno potenziare il servizio offerto ma si sono già dichiarate preparate ad ogni evenienza.

I problemi derivanti dal rinnovamento

I problemi causati dal rifacimento della pista sono innumerevoli, ovviamente oltre a quelli già precedentemente citati ne possiamo trovare anche alcuni riguardanti le prenotazioni di voli fantasma.

Non è la prima volta che gli aeroporti lombardi si ritrovano al centro di bufere riguardanti l'organizzazione; questa volta però sembrerebbe che alcune compagnie non abbiano chiuso le prenotazioni online e non abbiano nemmeno avvisato i possibili passeggeri dell'inconveniente di Linate; tutto ciò porta alle cosiddette '' prenotazioni fantasma ''.

Sembrerebbe che solamente la compagnia britannica EasyJet abbia deciso di interrompere la vendita online dei voli dal 26 luglio. Molte delle linee aeree si sono rifiutate di aggiornare i sistemi per evitare degli ulteriori danni economici lasciando, però, i propri passeggeri sbalorditi e furiosi.

La stessa British Airways ha fatto sapere che, solamente nel momento in cui verranno assegnati in maniera definitiva gli slot, i passeggeri saranno ricontattati e i voli ri-prenotati; fino ad allora bisognerà aspettare.