A circa un centinaio di chilometri dalla località di Corralejo, situata nel nord di Fuerteventura, si trova una meravigliosa spiaggia, destinazione ambita per ogni surfista degno di questo nome, dove ogni anno si svolgono le gare del Campionato del mondo di windsurf e di kitesurf: si tratta della spiaggia di Sotavento nel tratto di costa chiamato Costa Calma.

Il tragitto Corralejo-Sotavento

Corralejo è una delle più apprezzate località di Fuerteventura, sia per la sua vicinanza all'aeroporto, che si trova a circa 40 chilometri, per la presenza del porto turistico da dove partono i traghetti per Lanzarote e l'isola de Lobos, ma anche per lo spettacolare paesaggio che offrono le sue dune di sabbia.

Da millenni i venti provenienti dall'entroterra africano hanno creato un'appendice al deserto del Sahara, trasportando enormi quantità di sabbia sulla costa.

Le dune di Corralejo fanno parte di un Parco Naturale dove è anche possibile trascorrere una giornata su dei tratti di spiaggia attrezzati con sdraio e ombrelloni. Fuerteventura si sviluppa in lunghezza parallelamente alla costa marocchina, le sue strade sono abbastanza strette ed attraversano un paesaggio selvaggio, molto diverso da quello che invece caratterizza altre isole dell'arcipelago delle Canarie come Tenerife o Gran Canaria .

E' possibile attraversare l'interno dell'isola, passando da La Oliva e Antigua, oppure percorrere la costa passando da Puerto del Rosario e Caleta de Fuste, ma di fatto il tempo di percorrenza non cambia e sarà di circa un'ora e trenta minuti.

Potrebbe essere interessante farne una all'andata e l'altra al ritorno, poiché ognuna di queste località offre delle particolarità che meritano una visita.

A La Oliva si trova la chiesa di Nuestra Senora che ha una torre interamente costruita in pietra lavica

Antigua si trova in una grande pianura all'interno dell'isola dove è possibile ammirare i vecchi mulini a vento che in molti casi sono ancora in funzione per la produzione del "gofio" (mais tostato tipico di questa zona)

A Puerto del Rosario, capoluogo dell'isola e porto trafficato, dove si può visitare la casa museo del poeta Miguel Unamuno che vi trascorse l'esilio nel 1924, e dove si può fare un bagno rinfrescante in una delle meravigliose spiagge dei dintorni come Playa Chica

A Caleta de Fuste dove ci si può godere il panorama del Castillo, una fortificazione difensiva del XVIII secolo o, spostandoci più a sud, si possono visitare le Salinas del Carmen, dove c'è il Museo del Sale.

Il paradiso dei surfisti

Arrivando a destinazione risulta evidente il motivo per cui Fuerteventura è considerata un 'paradiso' per tutto coloro che praticano surf, windsurf e kitesurf. Una distesa di sabbia bianca che sembra infinita attende l'estasiato visitatore appena sotto un promontorio dove è possibile lasciare l'auto.

Alla fine di una serie di scalinate ecco l'Oceano Atlantico con le sue onde impetuose e la sua potenza.

Sotavento è soggetta a cicli di maree che a seconda del periodo dell'anno in cui viene visitata le fanno assumere forme diverse con lingue di sabbia finissima che appaiono e scompaiono anche durante una stessa giornata. Un consiglio è quello di affittare un ombrellone, perché il vento costante che soffia rende difficile la percezione della potenza dei raggi solari che si paleseranno con molto probabili e fastidiose scottature a fine giornata. E' inoltre possibile noleggiare tutta l'attrezzatura da surf e sfidare gli elementi, altrimenti è uno spettacolo osservare i professionisti e tutte le loro evoluzioni comodamente sdraiati sui lettini a disposizione in più punti della spiaggia.

Se tutta l'isola è selvaggia la penisola di Jandia, all'inizio della quale si trova Sotavento, è la parte quasi ancestrale. Chilometri e chilometri di spiagge, alcune delle quali raggiungibili con stradine sterrate e deserte dove sentirsi immersi totalmente nella bellezza della Natura.