Quanto ne sai su fake news e coronavirus? Fai il quiz e scoprilo
Quali notizie sono vere? Quali sono bufale? Il web è pieno di fake news su Covid-19. Blasting News vuole aiutarti a riconoscerle e non lasciarti ingannare. Condividi i risultati con i tuoi amici e invitali a fare il quiz per sensibilizzare quanta più gente possibile.
Domanda 1
Cosa mostra la foto qui sotto?
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Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è 3
La foto è stata scattata da un fotografo dell’agenzia Reuters nel 2014 a Francoforte, in Germania, durante una performance artistica per ricordare i morti dell’Olocausto.
Cosa è successo: nelle ultime settimane diversi profili Facebook hanno pubblicato la foto sostenendo che si trattasse di cadaveri abbandonati per le strade di Wuhan.
Apri gli occhi: non credere a ogni immagine che vedi sui feed dei social network. Spesso sono usate fuori contesto o manipolate per diffondere teorie del complotto o notizie non verificate. Osserva attentamente i dettagli (persone, abbigliamento, palazzi, scritte) e prova a risalire alla foto originale attraverso Google images.
Domanda 2
Il Coronavirus è stato creato in laboratorio?
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Falso
Non esiste alcuna prova scientifica per sostenere questa tesi. Uno studio del marzo 2020 pubblicato sulla rivista Nature Medicine afferma che il virus “non è stato creato in laboratorio e non è un virus manipolato”. Una ricerca pubblicata nel febbraio del 2020 sulla rivista Nature, sostiene che Sars-Cov-2 è “identico al 96% all'intero genoma di un coronavirus dei pipistrelli”.
Cosa è successo: decine di siti in Italia e nel mondo hanno sostenuto che il nuovo coronavirus è stato creato in un laboratorio di Wuhan o in un laboratorio militare del Pentagono, senza tuttavia portare prove consistenti per sostenere la tesi.
Apri gli occhi: fai riferimento solo a istituti di ricerca prestigiosi, agli esperti del governo, o a quelli citati dalle principali riviste scientifiche come Science, Plos One e Nature.
Domanda 3
La vitamina D protegge dal coronavirus?
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Falso
Non ci sono evidenze scientifiche per sostenere che la vitamina D (o altre vitamine) possano proteggere dal coronavirus.
Cosa è successo: un comunicato stampa pubblicato da due docenti dell’Università di Torino sostiene che con la vitamina D “una maggiore resistenza all’infezione Covid-19 [..] può essere considerata verosimile”. Il documento cita alcuni studi, senza tuttavia portare prove scientifiche o dati legati a ricerche sui pazienti.
Apri gli occhi: non credere a tutti gli studi o a tutti i documenti che circolano in rete. Gli studi scientifici hanno bisogno di prove e osservazioni approfondite e di dati che possano essere rivisti e valutati dalla comunità scientifica.
Domanda 4
Quale di queste affermazioni è corretta?
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è 4
Insieme al distanziamento sociale, all’obbligo di restare in casa e all’uso della mascherina e dei guanti usa e getta, lavare spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi è uno dei metodi più efficaci per non contrarre il virus.
Cosa è successo: nei momenti di crisi i teorici del complotto diffondono le tesi più inverosimili. Ci sono falsi rimedi a base di argento colloidale, candeggina, alcol, bevande bollenti. Sono tutti inefficaci e spesso dannose per la salute.
Apri gli occhi: fai riferimento solo a istituti di ricerca prestigiosi, agli esperti del governo, o a quelli citati dalle principali riviste scientifiche come Science, Plos One e Nature.
Domanda 5
Nelle province di Bergamo e Brescia il numero elevato di morti per Covid-19 è legato a una campagna di vaccinazione e alla presenza di antenne della rete 5G.
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Falso
Non esiste alcuna prova scientifica per dire che l’aumento dei casi di Covid-19 può essere collegato ai vaccini o alla rete 5G.
Cosa è successo: questa tesi, circolata su diversi siti complottisti no-vax, afferma che i vaccini e le onde elettromagnetiche indebolirebbero il sistema immunitario. Nessuna delle due ipotesi è sostenuta da dati scientifici.
Apri gli occhi: controllare i dati citati negli articoli che circolano in rete è il modo migliore per farsi venire qualche dubbio ed evitare di credere alle notizie false.
Domanda 6
Quante pandemie ci sono state dall’inizio del 1900 a oggi?
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è 4
Dal 1900 a oggi ci sono state sei pandemie, ovvero epidemie che si sono diffuse in tutto il mondo. Sono l’influenza spagnola del 1918 che causò tra i 50 e i 100 milioni di morti; l’influenza asiatica del 1957, che fece due milioni di morti; l’Aids iniziata nel 1981 e ancora in corso che ha ucciso 45 milioni di persone; la Sars nel 2002-2004 che uccise quasi 800 persone in 29 paesi. L’H1N1 del 2009 che causò tra i 150.000 e i 500.000 morti. La sesta è l’attuale pandemia di coronavirus.
Domanda 7
Il romanzo fantascientifico del 1981 Abisso dello scrittore statunitense Dean Koontz ha predetto la pandemia di coronavirus.
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Falso
In Abisso Dean Koontz descrive un’arma biologica creata in un laboratorio di Wuhan, in Cina. Il virus viene chiamato Wuhan-400, ha un tasso di mortalità del 100%.
Cosa è successo: decine di siti e utenti dei social media hanno amplificato questa notizia, sostenendo che il romanzo avrebbe previsto anche l’anno, 2020, anche se non è vero.
Apri gli occhi: il mondo è pieno di coincidenze, ma non possono sostituire la ricerca e il controllo dei fatti.
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Domanda 8
Il decotto di aglio non può curare il Covid-19.
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Vero
Oltre a non esistere una cura o un medicinale in grado di arrestare la progressione della malattia causata dal coronavirus, tutte le promesse di cure alternative a base di prodotti naturali non hanno alcun senso.
Cosa è successo: in Europa e in Nordafrica si è diffusa la notizia che il consumo di aglio ha effetti curativi contro il Covid-19 a causa delle proprietà antibiotiche naturali della pianta. In Tunisia e in alcuni paesi dell’Europa il prezzo dell’aglio è cresciuto sia per un aumento della richiesta che per la diminuzione dell’offerta di quello coltivato in Cina.
Apri gli occhi: nei momenti di crisi circolano sempre soluzioni che promettono guarigioni miracolose con ingredienti facilmente reperibili. Sono quasi sempre bufale.
Domanda 9
Per capire se il coronavirus sta danneggiando i polmoni basta trattenere il respiro per 10 secondi.
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Falso
Non esistono prove scientifiche a sostegno di questa informazione. L’unico modo per capire se i polmoni sono danneggiati è farsi visitare da un medico.
Cosa è successo: su WhatsApp è stato diffuso un massaggio in cui si riportano i consigli di “medici giapponesi”. La catena consiglia di trattenere il respiro per capire se i polmoni hanno la fibrosi e di bere spesso acqua per “spazzare via il virus e mandarlo nello stomaco” e non nei polmoni.
Apri gli occhi: Non informarti su WhatsApp e Facebook, cerca di andare sempre alla fonte della notizia, fai riferimento a testate prestigiose e prova a incrociare le informazioni.
Domanda 10
In Germania il paziente 4 ha infettato il paziente 5 passandogli il sale?
Non hai ancora risposto a questa domanda
La risposta esatta è Vero
Il contagio è avvenuto nella mensa dell’azienda di ricambi di auto Webasto di Stockdorf, a pochi chilometri da Monaco di Baviera.
Cosa è successo: le autorità sanitarie tedesche sono riuscite a tracciare i profili delle prime persone infettate dal coronavirus in Europa.
Apri gli occhi: non sempre notizie inverosimili o strane sono per forza false. Anche in questo caso vale il controllo dei dati e delle fonti attendibili.
Clicca sotto per scoprire il risultato del quiz e per ricevere tutti gli aggiornamenti dal Canale Fake News sulle principali bufale diffuse sul web.

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