iphone 7 non smette di far parlare di sé. Secondo i test effettuati da GSMArena, il modello di iPhone 7 da 32GB non riesce mai a superare gli 800 punti in Basemark OS II; iPhone 7 da 128GB e iPhone 6s Plus da 64GB, invece, si sono piazzati con punteggi compresi tra 1300 e 1700.
La differenza non sta tanto nei tempi di lettura dei dati ma in fase di scrittura, dove iPhone 7 Plus da 128GB è 8 volte più veloce del modello base. La velocità di scrittura del 32 GB infatti arriva a 39,6 MB/s, mentre nel 128 GB arriva a 308 MB/s.
In lettura da 32 GB arriva a 691 MB/s e il taglio da 128 GB arriva a 926 MB/s. Per copiare un video in 4K di 5 minuti, ad esempio, l'iPhone 7 da 32 GB impiegherà 52 secondi, mentre quello da 128 GB solo 17.
Quali problemi nella vita di tutti i giorni?
Durante la vita di tutti i giorni però queste differenze tra IPhone 7 da 32 GB ed IPhone 7 128 saranno tuttavia impercettibili agli utenti. La domanda è: perché Apple utilizza memorie diverse? Chiaramente per risparmiare nel suo modello entry level ("risparmiare" è un eufemismo quando si parla di IPhone) dato che la memoria scelta per i modelli da 32 GB, a quanto pare, sembra essere di qualità inferiore rispetto alle altre della linea di casa Apple.
Pixel e Samsung non fanno paura
Il ritiro dal mercato di Samsung Note 7 da un lato, e le stime poco rassicuranti sulle vendite di Google Pixel dall'altra, forniscono più di un alibi alla casa di Cupertino: IPhone 7 venderà intorno alle 80 milioni di unità fino alla fine del 2016, mentre Pixel, l'ultimo arrivato in casa Google, dovrà accontentarsi di vendere dai 3 ai 4 milioni di pezzi; il ritiro definitivo dal mercato di Samsung Note 7, con il conseguente "stop" alla produzione ed il rientro dei pezzi già venduti, invece sta procurando non pochi grattacapi al colosso sud coreano il cui titolo ha perso anche un 8% in borsa.
Nonostante le chiacchiere ed il presunto Speedgate, IPhone 7 sembra destinato a dominare incontrastato il mondo degli smartphone. Ancora una volta.