Sono bionda e non mi rado
Dobbiamo sfatare un mito per tutte le bionde in ascolto. Se il colore chiaro vi tinge carnagione e capelli e avete quella peluria di media lunghezza spesso mascherabile, soprattutto d’estate, non vuol dire che siete delle privilegiate autorizzate a non depilarsi. Lasciare un bel baffetto chiaro in evidenza, un’ascella incolta tanto i peli sono nascosti e le gambe ricoperte da aureo velluto, statisticamente fa dileguare gli uomini già dopo il primo incontro.
Sarete anche le persone più interessanti della terra, ma ricoperte di pelo non si vedrà, ci dispiace.
La mamma maniaca della pulizia
Se volete un uomo, dovete scegliervelo accuratamente e trattarlo da tale. Non potete sfogare il vostro predominio su di lui trattandolo come se avesse 12 anni. “Hai lavato i denti?”, “Hai fatto la doccia?”, “Ti ricordi di chiamarmi appena sei in pausa pranzo?”, “Stai attento per la strada che è pericoloso!”. Potrà sopportare il tutto per poco, poi esploderà e dalla mamma vorrà tornarci davvero, soprattutto se all’atteggiamento materno associate l’isterismo per l’igiene.
“Togliti le scarpe che ho appena pulito!”, “Resta seduto lì finchè non si asciuga!”, “Lavati le mani che le hai messe ovunque!”. Se avete bisogno di un figlio, fatelo!
La nutrizionista folle
Siete diventate vegetariane dopo aver divorato quintali di animali per anni? Avete appena capito l’importanza della giusta alimentazione e siete cadute nel vertiginoso trip dell’etnico new age? Perfetto, ma non coinvolgete il vostro partner, a meno che non sia lui ad interessarsi all’argomento. Continuate a guardarlo mangiare carne senza il disgusto di chi si sta nutrendo di abomini sanguinolenti e non state sempre lì a puntualizzare quanto voi siate nel giusto rispetto al resto del mondo. Non elencate gli innumerevoli benefici delle verdure sull’organismo in ogni occasione e non fate le schizzinose.
Degli ortaggi semmai, sfruttatene il doppio senso, oppure munitevi di esclusivi sex toys, il vostro partner apprezzerà.
L'antisportiva
Ok lo sport in generale non vi esalta, preferite moda, trucco e serie tv. È molto probabile dunque, che vi innamoriate perdutamente di uno sportivo convulsivo, di quelli che pur di non perdere una partita della propria squadra, venderebbe il rene della madre. Inizialmente proverete a passarci su offuscate dall’amore intenso, ma poi proprio non resisterete, fino ad arrivare all’odio profondo. Inizierete a metterlo davanti ad un bivio: “O me o il pallone”. Ma per esperienza evitate e contenete il furore. Perderete, al novanta per cento. Provate ad andargli incontro, scendendo magari a piccoli compromessi.
Lui rinuncerà ad una partita per una cena fuori e voi rinuncerete ad una domenica insieme per fargli vivere lo stadio. Un goal per una puntata di Gossip Girl e tutto si risolve. Se così non dovesse essere ricordate, a mali estremi estremi rimedi! Munitevi di Lip Gloss Oral sex di Bijoux Indiscrets e proponetegli giochini alternativi. Lì potrete statisticamente averla vinta.
Mi accompagni a fare shopping?
Leggete il titoletto in alto, ora sapete quale domanda non fare mai ad un uomo. Se non riuscite a fare a meno di comprare, girare, vedere, provare, piegare, disfare ed indossare dovreste quantomeno non coinvolgere il vostro partner, o almeno che non diventi una malsana abitudine. Se un uomo vuole, si proporrà a prescindere senza bisogno di invito forzato.
Non trascinatevelo dietro nel tour dello smalto, saltellando da un negozio di trucchi all’altro. Lui si distruggerà tutto quel che resta degli organi genitali opzionando a più riprese l’ipotesi di abbattervi e fuggire. Avete mai provato ad uscire con un’amica? Lei sarà molto più adatta a questo genere di safari shoppingheggiante. Sono inguardabili quelle lunghe file di uomini, che attendono carichi di buste come muli, fuori store prettamente femminili.
Aderite anche voi alla campagna sociale contro lo sfruttamento dei fidanzati nei centri commerciali!