Oggi vi segnaliamo alcune importanti novità che riguardano la nuova berlina Alfa Romeo Giulia. Questa autovettura da giovedì 14 aprile farà ritorno ad Arese, all'ingresso del Museo Storico Alfa Romeo 'La Macchina del Tempo'. La notizia la riporta direttamente il sito ufficiale del Biscione, che tra le altre cose definisce il museo in questione come il luogo dove storia e futuro si incontrano.
Altra importante novità che trapela direttamente dal web e nello specifico dalla pagina Facebook 'Spazio Alfa Romeo', è che la nuova automobile, che a breve sarà protagonista del rilancio della gloriosa casa automobilistica di Arese, entro il prossimo 10 Maggio sarà in prova alla stampa italiana ed europea.
Il 15 aprile verrà ufficializzato il listino prezzi
Si tratta dunque di una nuova tappa verso l'arrivo in concessionaria di Alfa Romeo Giulia, l'autovettura destinata a cambiare per sempre la storia del Biscione, rilanciando in grande stile il noto brand italiano nel mondo dei motori. Dal web è giunta notizia nelle scorse ore che il 15 aprile si conoscerà finalmente il listino prezzi ufficiale di questo veicolo, inoltre dovrebbe anche fare la sua comparsa sul sito ufficiale il configuratore online di questa berlina.
A partire da giorno 16 invece sarà possibile effettuare l'ordinazione della nuova vettura. Ricordiamo anche che la Giulia sarà ordinabile in tutte e 3 le motorizzazioni attualmente previste.
L'ultimo avvistamento avvenuto in territorio italiano
Nel frattempo segnaliamo come la pagina 'Alfa Romeo Project 952', presente su Facebook, abbia mostrato nella giornata di ieri 11 aprile alcune nuove immagini inedite di Alfa Romeo Giulia, all'aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. Si tratta di una Quadrifoglio, versione più sportiva e costosa della nuova berlina. La vettura nell'immagine in questione è già targata, probabilmente appartiene a qualche dirigente del gruppo italo americano FIAT Chrysler Automobiles. Infatti nei giorni scorsi circa 300 esemplari sono stati distribuiti tra dirigenti e tecnici del gruppo automobilistico diretto dal numero uno Sergio Marchionne.