Negli ultimi giorni si è tornato nuovamente a parlare di Bollo auto storiche. La Legge di Stabilità del 2015 ha abolito l'esenzione al pagamento del bollo da parte dei possessori di auto da 20 a 30 anni di età. L'esenzione è rimasta solo per le auto con almeno 30 anni. Questo provvedimento ha causato grandi polemiche e a nulla sono valse le reazioni delle singole regioni che con apposite leggi regionali hanno tentato di tornare alla precedente normativa. Il governo infatti ha specificato che questo non è possibile in quanto la disciplina nazionale è inderogabile e deve essere adottata nella stessa maniera da tutte le regioni.

A nulla dunque sono servite le critiche e le proteste di coloro che possiedono vetture di questo tipo o di chi lavora con il restauro e la vendita di queste auto.

Respinta la proposta di emendamento per il ritorno all'esenzione

Il provvedimento in questione ha portato ad una diminuzione sensibile del numero di queste auto presenti sul mercato in Italia. Molti pur di non pagare hanno preferito rottamare o vendere all'estero la propria automobile. Negli ultimi giorni, come detto, si erano riaccese le speranze di un ritorno all'esenzione per il Bollo auto storiche. Infatti alcuni parlamentari avevano presentato un emendamento per il ritorno alla precedente disciplina. Oggi però è arrivata la notizia che la Commissione Bilancio presso la Camera dei Deputati ha dichiarato inammissibile questo emendamento in quanto privo delle necessarie coperture finanziarie.

Questo significa che l'emendamento non verrà nemmeno discusso e votato in aula.

Alcune regioni praticano sconti

Insomma rimane in vigore la precedente disciplina e quindi anche nel 2017 i possessori di auto da 20 a 30 anni pagheranno il bollo auto storiche. Ricordiamo infine che alle regioni è consentito praticare uno sconto ma solo ad apposite vetture iscritte in specifici registri.

Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Umbria e provincie autonome di Trento e Bolzano sono le regioni che prevedono sconti per gli automobilisti. Per le 4 regioni questo è pari al 10%, mentre per le province autonome di Trento e Bolzano c'è un regolamento a parte. A Bolzano infatti le auto da 20 a 30 anni pagano il bollo ma con sconto del 50%, a Trento invece niente bollo auto, ma solo per le auto iscritte in appositi registri.