Avevano escogitato un nuovo modo per fare arrivare dalla Colombia la cocaina a Catania, ma la perspicacia degli agenti della sezione "Contrasto del crimine diffuso" della città etnea non è caduta nel tranello. Il modo originale di nascondere la droga da parte dei trafficanti colombiani era quello bizzarro di avvolgere il contenuto della polvere bianca all'interno di una caramella, successivamente confezionata all'interno di una carta colorata reclamizzante una nota marca di caramelle molto nota nel paese sudamericano.
La scoperta è costata le manette a John Einer Diaz Mosqueira, di chiare origini colombiane. L'uomo di 36 anni, che vive a Misterbianco, era già noto alle forze dell'ordine locali, per i precedenti penali specifici in materia di droga. Nel corso di una perquisizione all'interno del proprio domicilio, gli agenti hanno fatto la scoperta delle caramelle al "sapore" di cocaina contenute all'interno di un involucro leggerissimo, dal peso di soli 36 grammi. Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti anche un classico bilancino per pesare gli stupefacenti e sostanza da taglio. Il Mosqueira è stato subito condotto in carcere con l'accusa si spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.