Il concorso docenti 2016 è nel pieno del suo iter, se da un lato per alcune cdc si è già concluso con la prova orale, nella maggior parte delle cdc sono in corso di pubblicazione i calendari degli orali, in altre si sta ancora provvedendo alla pubblicazione delle griglie di valutazione degli scritti. Di certo è che la prova orale per gli ammessi sarà costituita in prima istanza dalla simulazione di una lezione, e solo successivamente si dovrà affrontare un colloquio con la commissione della durata di 10 minuti.
Nel dettaglio vorremmo offrirvi alcuni suggerimenti di come strutturare una lezione simulata.
Prova orale: la simulazione di una lezione
Premesso che la prova orale verterà sulla traccia sorteggiata dal candidato il giorno precedente la data dell'orale, essa non dovrebbe scostarsi dalle modalità richieste per il concorso 2012. Come fare quindi a presentare un progetto didattico? Nella simulazione di una lezione vi invitiamo a prendere in considerazione:
- il contesto scolastico;
- la collocazione dell'argomento dato all'interno della programmazione didattica complessiva;
- avere chiari gli obiettivi, la durata, la motivazione, gli strumenti;
- evidenziare gli elementi di interdisciplinarietà,
- prestare attenzione per gli alunni bes.
E' bene precisare che prima di presentare alla commissione la lezione simulata da voi preparata, dovrete precedere all'illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche compiute, nel progetto didattico.
Nel dettaglio vorremmo proporvi un esempio di lezione simulata per la Scuola primaria dal titolo "La Shoah, la pagina più nera", il cui obiettivo è di far comprendere come la Shoah sia stata una pagina molto negativa della storia dell'umanità. La lezione pertanto dovrà partire con l'introduzione del significato del termine olocausto, passando poi alla catastrofe della Shoah. Successivamente viene mostrato come lo sterminio sia stato pianificato e realizzato nei confronti del popolo Ebreo. La presentazione si potrà conclude con una serie di statistiche sul fenomeno. Per restare aggiornati premete il tasto segui.