La Banca d'Italia è la banca centrale della Repubblica Italiana, la cui sede centrale si trova a Roma, in Palazzo Kock.
L'organizzazione della Banca d'Italia conta oltre 6.800 persone con competenze multidisciplinari: tuttavia, riuscire ad entrare a far parte di questa organizzazione non è affatto facile, in quanto la domanda è altissima e i posti a disposizione sono molto limitati.
A questi due elementi, bisogna poi aggiungere il fatto che, spesso, i requisiti richiesti per poter partecipare ai bandi disposti dalla Banca d'Italia sono molto selettivi; tuttavia è necessario riconoscere che la Banca d'Italia si impegna periodicamente a mettere a disposizione dei bandi di concorso di più facile accesso soprattutto per i più giovani. Tra questi possiamo considerare l'ultimo bando emesso, con scadenza prevista per il 13 ottobre, con cui la banca d'Italia mette a disposizione sette borse di studio per consentire ai giovani laureati il perfezionamento degli studi universitari in specifici campi d'interesse di natura principalmente economica, statistica e giuridica.
Tali borse di studio sono così ripartite:
- Tre borse di studio Bonaldo Stringher ;
- Due borse di studio Giorgio Mortara ;
- Due borse di studio Donato Menichella.
Per l'anno di frequenza del corso universitario di perfezionamento, che sarà a scelta del candidato (purchè coerente con gli studi svolti e con la borsa per la quale si concorre), verrà erogato un importo pari a 27.000 euro, diviso in quattro rate.
Requisiti per partecipare
Possono partecipare alla selezione per l'ottenimento di una delle sette borse di studio, i candidati in possesso di determinati requisiti, tra cui la cittadinanza italiana o di un altro Stato membro dell'Unione Europea, laurea magistrale o specialistica conseguita prima del 31 luglio 2015, ottima conoscenza della lingua straniera parlata nello Stato in cui il candidato dovrà seguire il corso di perfezionamento universitario.
E' inoltre necessario che il candidato abbia conseguito la laurea con un punteggio non inferiore a centodieci su centodieci. Secondo quanto disposto dal bando di concorso, si sconsiglia di inviare la propria candidatura in prossimità della scadenza del bando, per evitare una concentrazione di prenotazioni: sarebbe più opportuno formalizzare per tempo la propria candidatura, considerando anche il tempo necessario per completare l'iter di registrazione.