Maserati, con qualche anno di ritardo, entrerà nel mercato delle auto elettriche prima del 2020. Ma la casa automobilistica italiana, divisione del gruppo Fiat Chrysler FCA, punta a portare sul mercato qualcosa di differente, proprio perché sarà tra gli ultimi brand di fascia alta ad abbracciare la motorizzazione elettrica.
Arrivano conferme sul veicolo elettrico Maserati
Il marchio del tridente si allineerà entro poco tempo ai vari marchi di lusso che sono in grado di offrire vetture elettriche.
Dopo gli ottimi risultati ottenuti dalla Tesla Model S, praticamente tutti i vari costruttori di auto si sono lanciati in questo segmento con proposte interessanti. Passando da Audi a Bmw, ma anche Mercedes, Volkswagen e tanti altri marchi, si può osservare che quasi ogni giorno vengono presentati nuovi modelli che sono spinti da motori elettrici. Poi ci sono le varie politiche ambientali, non ultima la proposta tedesca di vietare le auto tradizionali dal 2030. Maserati, quindi, dopo il lancio del primo SUV della storia marchiato col tridente, si è accodata alle concorrenti e ha deciso di progettare un veicolo elettrico da presentare, probabilmente, nel 2019 e che diventerà l'ammiraglia della casa italiana.
Le ultime indiscrezioni con un affondo a Tesla
La conferma arriva da Roberto Fedeli, al vertice degli ingegneri Maserati, che in un’intervista rilasciata a Car & Driver ha dichiarato: ''Credo che riusciremo a mostrare qualcosa prima del 2020, addirittura nel 2019. Il nostro impegno è al massimo perché vogliamo portare sul mercato un qualcosa di diverso. Rincorrere Tesla per poi proporre una sua concorrente non è un'ottima idea. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una vettura elettrica sportiva perché non possiamo rinnegare il nostro DNA. Dobbiamo lavorare molto sulla silenziosità del motore elettrico perchè non possiamo produrre un'auto senza suono.'' Infine Fedeli fa un piccolo affondo a Tesla: ''Le loro soluzioni tecniche e la qualità dei loro prodotti è tipica delle auto della Germania Est degli anni ’70.''