Nuovo approfondimento su Alfa Romeo e FIAT, con le ultime notizie aggiornate all'inizio della seconda settimana di ottobre. Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della Giulia Veloce e del Suv Toro. La prima ha fatto il suo debutto ufficiale al Salone dell'auto di Parigi, dove ha avuto i riflettori puntati per buona parte della kermesse. Il secondo invece è stato al centro di numerose indiscrezioni, che vorrebbero il modello in arrivo nei prossimi mesi in Italia, non prima però del 2018, sulla scia del successo fatto registrare da Pick up Toro in Brasile.
Alfa Romeo, nuovo avvistamento per lo Stelvio
Proseguono gli avvistamenti in casa Alfa per il nuovo Suv Stelvio, prossimo al debutto. Ricordiamo infatti che la sua presentazione avverrà al Salone dell'auto di Los Angeles nel mese di novembre. Dunque manca un mese a quello che è uno dei modelli più interessanti e su cui punta maggiormente l'amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles per il rilancio del marchio di Alfa, oltre che, ovviamente, sulla Giulia.
Di recente, per le strade di Modena, un utente di un famoso portale automobilistico, Autoweek, ha avvistato il nuovo Suv di Alfa Romeo, che condividerà con la berlina Giulia la piattaforma modulare Giorgio. Sempre in riferimento al nuovo Salone dell'auto di Los Angeles, ricordiamo come sia altamente probabile la presentazione della sola versione top di gamma dello Stelvio, che dovrebbe montare, sempre stando alle ultime voci, il motore 2,9 V6 della Giulia Quadrifoglio.
Fiat e Maserati, le prossime mosse per il futuro
Restando in tema di Suv, le ultime indiscrezioni giornalistiche citano una possibile uscita del nuovo Suv Freemont di Fiat nel 2018. L'indiscrezione è riportata dal portale clubalfa.it, che sottolinea come il Freemont possa condividere con Giulia e Stelvio la piattaforma modulare Giorgio.
Non solo, viene anche ipotizzata la scelta, da parte di Fiat Chrylser, di produrre il nuovo modello nello stabilimento italiano di Cassino. Continueremo a monitorare la situazione.
In casa Maserati si continua a guardare al futuro, più specificamente ad una Maserati elettrica. Se ne è parlato diffusamente durante il Salone dell'auto di Parigi, con l'ingegnere capo Roberto Fedeli che ha ammesso come si stia lavorando in questa direzione, pur differenziandosi però in maniera importante da Tesla, la quale, stando a Fedeli, ex direttore tecnico della Ferrari, non produce le auto elettriche di migliore qualità né le sue soluzioni sono le migliori. Si parla di un'ipotetica data fissata al 2020 per la sua presentazione barra uscita.