Per la prima volta nella storia, la Casa Bianca sta prendendo importanti decisioni nella lotta contro i cosiddetti superbatteri - batteri resistenti agli antibiotici che possono lasciare i medici completamente incapaci di trattare le infezioni spaventosamente forti. Il problema si è già presentato nella primavera del 2013, quando il batterio in questione si è guadagnato il nome di Nightmare, ossia Incubo, grazie alla sua capacità di resistere anche agli antibiotici più potenti ma adesso ha raggiunto il livello di guardia. Ma come fa' un batterio a diventare un super batterio resistente agli antibiotici? Ricordiamo che gli antibiotici sono la prima linea di difesa contro le infezioni batteriche ma l'abuso di antibiotici (farmaci non necessari o uso sfrenato) nei mangimi per bestiame, pollame e in saponi antibatterici, dà origine a colonie di batteri che sviluppano l'immunità ai farmaci, proliferando dove altri batteri vengono sterminati.

Tre documenti pubblicati recentemente delineano nuove strategie per combattere la crescente minaccia, che, secondo le stime del Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie, è responsabile della morte di almeno 23.000 persone ogni anno. "Questo problema è diventato una crisi" ha scritto il Presidente del Consiglio dei Consulenti, in un rapporto molto atteso dal presidente. "L'evoluzione della resistenza agli antibiotici sta avvenendo ad un ritmo allarmante e sta superando lo sviluppo di nuove contromisure in grado di contrastare le infezioni negli esseri umani." Il rapporto ha presentato una serie di raccomandazioni per il monitoraggio dei superbatteri e su come rallentare la loro diffusione. Allo stesso tempo, la Casa Bianca ha divulgato una strategia nazionale per la lotta contro i batteri resistenti agli antibiotici; il presidente Obama ha firmato un ordine esecutivo per la creazione di una task force incaricata di elaborare un efficace piano d'azione e perfezionare tale strategia.

I tre documenti pubblicati suggeriscono che il governo federale ora considera i batteri resistenti agli antibiotici, come un grave problema nazionale. L'attenzione federale, a lungo attesa, giunge in un momento in cui l'aumento di superbatteri è largamente considerato un aggravarsi della crisi per la Salute pubblica con un urgente bisogno di soluzione.