Il 13 novembre è prevista l' uscita di Assassin's Creed Unity su Playstation 4, Xbox one e Pc. Con questo nuovo capitolo del gioco gli sviluppatori hanno intrapreso strade completamente nuove con lo scopo di avvantaggiare i videogiocatori. Tra queste nuove opzioni avremmo la possibilità di poter affrontare alcune missioni in cooperativa con tre player, come ci è stato dimostrato all'E3 durante la presentazione del gioco.
Inoltre, punta a migliorare l' impatto visivo. Ambientato a Parigi nel XVIII secolo, saranno riprodotti i disordini causati dalla Rivoluzione francese attraverso un nuovo sistema di animazione, tecnologie di animazione facciale migliorate ed un aumento dei personaggi non giocanti contemporaneamente su schermo. Anche se il nuovo capitolo di Assassin's Creed affascina molto ed introduce importanti novità, non appare molto distante dai capitoli precedenti ma, allo stesso tempo, introduce importanti miglioramenti come la dinamica della corsa, con tetti inclinati ed una fisica realistica che accompagna i movimenti.
Ritornerà dominante l' elemento stealth, in quanto ci sarà un tasto dedicato appositamente all' accovacciamento e i salti saranno legati alla direzione della telecamera. In ogni modo, prima dell' uscita del gioco ci sono ancora dei problemi da sistemare, come l' interazione in gruppo, i nemici non coinvolti nel combattimento si arrestano poco plausibilmente in posizione di attesa quando viene agganciato un avversario e nello scenario compaiono ancora evidenti pop-in delle ombre. Nonostante questi problemi da ottimizzare, sicuramente Assassin's Creed Unity è da considerarsi un videogame next gen dal punto di vista estetico. Alcune imperfezioni tecniche solo nel frame rate, ancora un pò ballerino nell' anteprima mostrata all'E3.
I dubbi invece permangono sul gameplay, in quanto, in questo caso, la Ubisoft sembra andare sul sicuro con l' aggiunta, però, di tocchi come il co-op a quattro giocatori. Ora non ci resta che aspettare l' uscita di questo emozionante gioco per scoprire se le attese non sono state deluse.