Potrebbe essere già finito il rapporto tra Simone zaza e gli Hammers. Dopo il ko di ieri contro il West Bromwich Albion i fan inglesi si sono scagliati contro il centravanti Made in Italy. "Non vali nemmeno 25 centesimi, figuriamoci 25 milioni", questa l'accusa di alcuni, "vergognati, sei stato uno dei peggiori acquisti di sempre" le critiche di altri. Insomma, se allo Juventus Stadium era visto come un ottimo giocatore, al London Stadium non è visto ugualmente, con centinaia di fischi giunti dalle tribune nei confronti dell'attaccante.
Dopo due sconfitte di fila per 4-2 e due sostituzioni avvenute al 77' e al 47', l'avventura di Zaza non sembra essere iniziata nel migliore dei modi. Resta ancora molto tempo per dimostrare quanto vale, ma chi ben comincia è a metà dell'opera, mentre Simone non sembra essere nemmeno a metà strada.
Molti i flop italiani che sono giunti in Premier League: da Balotelli (Liverpool) a Rolando Bianchi (Manchester City), passando per Massimo Maccarone (Middlesbrough) e Michele Padovano (Crystal Palace), terminando con Corrado Grabbi (Blackburn di Graeme Souness) e Andrea Silenzi (Nottingham Forest). Speriamo ovviamente che lo stesso non succeda all'attuale attaccante del West Ham United e che col tempo possa trovare il giusto equilibrio e la cosa più importante: la via del gol.
Cosa fondamentale per chi come Simone Zaza ha sempre saputo buttarla dentro, come ha dimostrato con le maglie di Ascoli, Sassuolo e Juventus.
Una difficoltà ad ambientarsi,quella dei nostri attaccanti in Premier League, massima serie del calcio inglese, che va avanti da ormai troppo tempo e che è giunta l'ora di sfatare! Graziano Pellè è un esempio di tutto questo: arrivato al Southampton è riuscito a dimostrare ciò che al Lecce non era riuscito a fare, ovvero essere un attaccante decisivo. Entrato nella cerchia della Nazionale,ormai il nostro centravanti è un punto inamovibile, anche se tutt'ora gioca in Cina, un campionato di livelli bassi ma che pian piano si sta espandendo!